La sella Zero C3 di Prologo è un prodotto giovane e vincente, lo dimostra il freschissimo successo al Giro d’Italia con il brillante Contador. Leggera e innovativa, in breve ha saputo prendere il posto della C.ONE, entrata nel cuore degli appassionati per il suo peso piuma.
Qui però il discorso va ben oltre la leggerezza, infatti, in soli 145gr scarsi, Prologo è riuscita perfettamente ad inserire nel progetto Zero C3 tutte le strutture destinate a donare la comodità per accontentare una larga fetta di utenti.
Di forma flat nelle classiche misure 270x132, è fornita di una forchetta in Nano fibra di carbonio, importante per rendere la seduta nettamente più comoda rispetto alle forchette tradizionali.
La zona dedicata ad entrare in contatto con il reggisella è rinforzata con filamenti di alluminio che vengono compattati con le altre fibre di carbonio fino a diventare un vero e proprio tutt’uno. Lo scafo è in pura fibra di carbonio “C3”, indispensabile per raggiungere valori di peso così bassi e mantenere una elevata resistenza alle torsioni.
Il rivestimento in microfibra è di ottima qualità, importante non solo per le ottime doti di durata nel tempo, ma soprattutto perché ha il merito di mantenere la seduta nella posizione corretta grazie ad un attrito che non ri rivela mai eccessivo.
Il sistema Pas identifica uno scafo dotato di canale centrale libero, studiato per eliminare i picchi di pressione nella zona pelvica e prostatica.
Sono arrivato alla scelta di Zero C3 Pas Nack mediante lo studio della mia seduta con il sistema MyOwn, programma molto affidabile elaborato da Prologo per consentire a chiunque di acquistare la sella adatta alle proprie caratteristiche. Lo trovo uno dei migliori sistemi in circolazione, di questo noi di tuttobicitech ne abbiamo già parlato (CLICCA QUI), visto che l’esperienza di Prologo e l’affiancamento di un negoziante preparato evitano certamente acquisti di selle che non fanno proprio per noi.
La Zero C3 è una di quelle selle che mette subito a proprio agio, di forma piatta e ben imbottita regala una seduta solida e precisa. La flessibilità di tutta la struttura è ben bilanciata, ve ne renderete conto pedalando e sentendola che “vi segue” sotto la spinta del vostro movimento. Un sistema di interazione simile è performante e ciò si capisce anche dai campioni che utilizzano felicemente il modello Zero C3, sia nella versione Pas che tradizionale.
Per tutti i grammomaniaci una bella sella in più da montare sulla nuova bici, leggera come una monoscocca ma comoda per affrontare anche giri lunghissimi.
Il design di questo prodotto porta tutti i caratteri distintivi di casa Prologo, sottile, snella e molto curata nei particolari cattura l’attenzione per una linea studiata alla perfezione. Questa Zero C3 è decisamente race e fa un figurone su qualsiasi bicicletta di media o alta gamma allestita per affrontare le granfondo che preferite.
Sulla mia bilancia il peso è di circa 141gr, e montata su una bici con altri accessori leggeri va a completare un quadro decisamente interessante.
Se il grande Alberto Contador non si separa mai da questa Zero C3, vuol dire che Prologo ha fatto proprio “colpo”!
Giorgio Perugini