L’Isola di Man ritorna nel mondo del ciclismo che conta con una speciale tre-giorni in programma nel maggio del 2016, nella sua zona settentrionale. Fra un anno e mezzo si inaugurerà la prima edizione della Cyclefest, che va a colmare il vuoto lasciato dalla International Cycling Week, la cui ultima edizione è datata 2003, dopo 70 anni di onorata tradizione.
E così, si riporterà in vita il festival ciclistico più importante del Regno Unito, seppur con un altro nome e con differente forma e formula. Gli organizzatori promettono una celebrazione della cultura, ambiente e territorio unici di quest’isola. Sarà peraltro terreno della prima tappa del circuito Pearl Izumi Tour, con la presenza di tutti i principali team britannici
Un portavoce commenta: “L’Isola di Man è la culla di nuovi talenti. Avere la possibilità di inserirla all’interno del nostro Tour può aggiungere solo valore all’evento e ispirare le future generazioni”.
Come si svolgerà la tre-giorni? Oltre alla gara agonistica, ci sarà spazio anche per una pedalata cicloturistica di massa e una competizione di mountain bike: si correranno entrambe sul percorso della mitica gara TT.
Padrone di casa e ospite d’onore sarà ovviamente Mark Cavendish, insieme ad altre personalità come Peter Kennaugh. In tutto saranno otto ciclisti originari dell’Isola di Man che faranno parte di una squadra olimpica sperimentale.
Paul Phillips, direttore di Cyclefest: “Abbiamo tentato di ideare un’esperienza che potesse capitalizzare la crescente popolarità del ciclismo, oltre a dare un contributo significativo all’economia locale".
Parte attiva dell’organizzazione è la Isle of Man Cycling Association, che sta lavorando duro per far sì che nel 2016 si corra il campionato inglese di ciclismo su strada proprio sull’isola.
“Potrebbe essere un anno davvero epico per il ciclismo sull’Isola di Man”, ha concluso Phillips.