Se tendenza comune in questo particolare periodo storico per il nostro paese è quella di un immobilismo di iniziative, a Potenza Picena (Mc), hanno invertito una rotta per certi versi inesorabile. Nella giornata di Domenica è stato infatti inaugurato, avanti ad uno splendido pubblico, il tanto atteso ciclodromo che nasce all’interno di un progetto a più ampio raggio capace di coinvolgere diverse discipline sportive. E’ stata senza dubbio una giornata di festa, un traguardo raggiunto tra mille ovvie difficoltà, realizzato grazie all’impegno profuso da chi ha sempre creduto fortemente in questo ambizioso progetto. In questo senso, quando sono stati tolti i veli alla stele in memoria del compianto Marzio Rinaldoni, si è vissuto un momento di inevitabile commozione. Anche se probabilmente la realizzazione del ciclodromo stesso è stato il modo migliore per ricordare chi come lui credeva fortemente in questo progetto. Presente al vernissage anche il presidente nazionale della F.C.I. Renato Di Rocco che, ha evidenziato l’importanza di tali strutture per poter permettere ai più giovani di praticare questo magnifico sport in sicurezza, al riparo dai tanti pericoli che troppo spesso si corrono lungo le strade. Al presidente Di Rocco si è accodato poi, il presidente regionale Marche della F.C.I., Lino Secchi che, ringraziando le istituzioni locali, ha poi sottolineato con un pizzico di soddisfazione, come nonostante tutto, grazie al prezioso impegno di tanti appassionati, il ciclismo marchigiano sia più vivo che mai. Sono state poi presentate tutte le società giovanili locali, a partire dai giovanissimi, passando per le categorie esordienti ed allievi, sino ad arrivare alla categoria juniores, sia in chiave maschile che in quella femminile, a testimonianza di un impegno a più ampio raggio, sempre in prima linea per quello che concerne il ciclismo giovanile. Se durante la mattinata la pioggia ha concesso una piccola tregua lasciando spazio ad un timido sole, nel pomeriggio le gare in programma sullo stesso circuito, riservate alle varie categorie giovanili, si sono corse sotto una pioggia battente che non ha impedito però di regalare notevoli spunti tecnici.