VAN RYSEL cala l’asso e presenta ufficialmente la nuova bici da triathlon XCR TRI realizzata in stretta collaborazione con Swiss Side, gli specialisti dell’aerodinamica resi celebri per via di lavori importanti in Formula 1. Le nuovissime bici saranno due, la XCR TRI Ultegra Di2 e la XCR TRI Rival AXS, differenti per tipologia di gruppo e per il montaggio.
Un balzo in avanti nelle prestazioni e nell'aerodinamica del triathlon
Il nuovo telaio XCR TRI vede la luce dopo severi test in galleria del vento e grazie all’esperienza di un team di lavoro compatto e preparato. 3 anni ci sono voluti e quello che vedete è un prodotto modernissimo che punta al vertice e mira a stabilire nuovi punti di riferimento in termini di rapporto qualità/prezzo. La bici è stata co-progettata con Swiss Side, marchio fondato dall'ex capo del design Sauber F1 Jean-Paul Ballard. Detto questo, Van Rysel ci mette la faccia e una qualità di lavorazione artigianale di altissimo livello, infatti, sono ben 486 i componenti in carbonio che costituiscono il telaio. Le bici XCR TRI hanno già dimostrato il loro potenziale assicurandosi medaglie d'oro ai recenti Campionati del Mondo UCI e ai Campionati Nazionali francesi di inizio anno.
Progettato per ingannare il vento
La nuova gamma XCR è stata progettata per vincere e stupire. L’azienda la ha resa una delle bici da triathlon e a cronometro più veloci attualmente disponibili sul mercato. Ci sono stati bene 14 prototipi e numerose iterazioni tra gli specialisti della progettazione e gli atleti, infine, sono stati numerosi e ampi i test in galleria del vento in collaborazione con gli atleti del Decathlon AG2R La Mondiale Team TT Bruno Armirail, Clément Berthet e Felix Gall. Il telaio XCR TRI è realizzato in fibra di carbonio ad alto modulo e pesa 1490 g a cui si aggiungono i 490 g per la forcella ovviamente nella taglia di riferimento che è la M. La posizione in bicicletta è fondamentale ed è per questo che entrambe le versioni, la XCR TRI Ultegra Di2 e la XCR TRI Rival AXS, sono dotati di un manubrio VAN RYSEL che consente una moltitudine di regolazioni, consentendo all’atleta di raggiungere non solo la migliore posizione ma anche il comfort necessario. Infine, le Deda Jet One, consentendo agli atleti di raggiungere la migliore posizione possibile pur rimanendo all'interno delle normative UCI.
Sviluppato per vincere a cronometro e nel triathlon
Denis Chevrot, due volte campione europeo Ironman, è stato fondamentale nello sviluppo del modello. In questo telaio c’è tutto ciò di cui un atleta Ironman ha bisogno, un piccolo vano per gli attrezzi, la camera d'aria e le leve, infine viene posizionato sul tubo orizzontale un supporto aerodinamico per contenere tuto quello che riguarda l’integrazione alimentare. “Siamo incredibilmente orgogliosi di presentare il nuovissimo VAN RYSEL XCR TRI - racconta Jeremie Debeuf , responsabile del prodotto Van Rysel - Con le nuove bici da triathlon, il nostro obiettivo era spingerci oltre i limiti sia dell'aerodinamica che del comfort, creando una bici che offrisse prestazioni senza pari per ogni genere d’atleta. Abbiamo progettato il telaio per essere uno dei modelli più veloci disponibili, senza compromettere il comfort. Dalla manubrio altamente regolabile alle soluzioni di archiviazione integrate, ogni dettaglio è stato progettato per soddisfare le esigenze di triatleti e cronoman. Questa bici è un vero biglietto da visita, che racchiude la filosofia, l'esperienza e l'anima del marchio VAN RYSEL.” XCR TRI Ultegra Di2 e XCR TRI Rival AXS sono già disponibili per l'acquisto in Europa, con consegna prevista per l'inizio del 2025. Per maggiori informazioni, visitate:
www.vanryselcycling.com