I PIU' LETTI
VERSO IL TOUR. PARIGI-NIZZA-ROMA 1959, DALLA VILLE LUMIÈRE ALLA CITTÀ ETERNA - 4. GALLERY
di Paolo Broggi | 02/03/2024 | 08:12

Si avvicina la storica partenza del Tour de Frane dall'Italia e dagli archivi eerge la storia di una corsa unica che ha legato i due Paesi: la 17a edizione della Parigi-Nizza, infatti, ha portato il gruppo da Parigi... a Roma passando per Nizza e Firenze. Era l'inizio del 1959. In quattro puntate vi stiamo raccontano un'avventura franco-italiana movimentata e assolutamente unica, caratterizzata dal profumo dell'impresa e della sfida inedita.

PUNTATA 4. GLI EROI SONO STANCHI

Jean Graczyk ha dovuto affrontare una grande pressione da quando ha indossato la maglia bianca e in particolare lo ha dovuto fare nell'ultima tappa dominata dai francesi. Il percorso della Firenze - Siena è stato sicuramente il luogo in cui Jean Graczyk ha trascorso la sua giornata più stressante. Per Raphaël Géminiani si trattava sempre di trovare la formula giusta ed è probabilmente per questo che lanciò la sua controffensiva sulla salita verso San Gimignano, a una cinquantina di chilometri dall'arrivo. Portò con sé Everaert e Gerard Saint – quest'ultimo era il leader designato per cercare di battere Graczyk – mentre Roger Rivière si unì a loro giusto il tempo necessario per raggiungere il villaggio, descritto dai francesi come la "Carcassonne toscana". Dietro di loro, Graczyk affrontava i colpi degli avversari e si difendeva come meglio poteva: probablmente per lui ci sarebbe stata una disfatta completa se Gerard Saint non fosse stato frenato da una caduta in discesa. Quando raggiunse Piazza del Campo a Siena, fu chiaro a tutti che l'attacco non era andato a segno: "Popof" mantenne la sua posizione di leader della classifica generale, anche se con un vantaggio di soli 15 secondi su Saint. E doveva ancora essere affrontata la tappa più lunga della corsa: i 242 chilometri fino a Roma.

Anquetil prezioso gregario di Graczyk

In parte per evitare il confronto con Rivière, Anquetil aveva avvertito fin dall'inizio i suoi tifosi che la Parigi-Nizza-Roma arrivava troppo presto per farne un vero obiettivo. Che finisse per vestire i panni di luogotenente di un giovane Jean Graczyk, tuttavia, non era scontato, anche perché si trattava di un rango umile rispetto a quelli cui era abituato. Ma quando scattò il tentativo di blitz di Gerard Saint sulla strada per Siena, Maître Jacques aiutò il leader della corsa a mantenere la sua posizione: «Ho riacquistato la fiducia l'ho visto accanto a me - spiegò quella sera il leader -. Si è trasformato per me! Mio Dio, se vinco questa Parigi-Roma, ti garantisco che darò a Jacques tutto ciò che vuole, non c'è niente che non farò per lui».

Il giorno dopo, questa sorta di sostegno reciproco si diffuse in tutta la squadra Helyett-Leroux, che ancora una volta vide minacciata la maglia bianca. Ed è stato ancora una volta grazie ad Anquetil che il vantaggio di 15 secondi è rimasto intatto fino al traguardo nella capitale italiana. Graczyk deve la sua più grande vittoria al lavoro del suo illustre capitano.

Due maglie di leader sul podio

Poiché la Parigi-Nizza-Roma era divisa in due sezioni, c'erano due vincitori da festeggiare sul podio di Roma. Ed è stata la Marsigliese a risuonare nel Colosseo durante la cerimonia ufficiale, suonata per Jean Graczyk che, dopo aver vinto la Parigi-Nizza, è riuscito a mantenere la Maglia Bianca assegnata al vincitore della classifica generale combinata delle due corse.

Ma la seconda parte della gara, tra Mentone e Roma, è stata dominata da Gérard Saint, che ha attaccato fino alla fine nel tentativo infruttuoso di scalzare il leader. Secondo gli osservatori, il giovane corridore del team "Rapha" è stato il più convincente del gruppo. Si dice che il vincitore della Maglia Verde – assegnata al leader delle tappe italiane – sia stato quasi frenato da quel simbolo, almeno questo è quello che credeva il suo compagno di squadra Roger Rivière, come ha dichiarato a L'Equipe il giorno dopo: "Se non si fosse guadagnato la Maglia Verde, Gérard avrebbe sicuramente fatto di più per prendere quella bianca!"Forse troppe maglie hanno un effetto strano...».

L'ultima giornata

Con la conclusione fnale nella favolosa ambientazione del Colosseo, le 12 gornate di gara della Parigi-Nizza-Roma hanno dato vita ad alcune superbe battaglie. Una delegazione di ciclisti è stata addirittura ricevuta in Vaticano da Papa Giovanni XXIII. Ma i 1955 chilometri del percorso, la maggior parte dei quali pedalati sotto il freddo e la pioggia di inizio marzo, hanno lasciato i partecipanti esausti. Colpito dalla febbre, Louison Bobet si è ritirato durante l'ultima tappa, e la grande abbondanza di ritiri alla Milano-Sanremo, disputata cinque giorni dopo, ha rivelato l'evidente stato di stanchezza im gruppo.

Alla fine, c'erano pochissimi candidati per una seconda edizione nello stesso formato nel 1960. Inoltre, l'acuirsi delle tensioni tra le autorità ciclistiche italiane – che stavano spingendo per l'inclusione di squadre sponsorizzate al Tour de France – e il capo del Tour Jacques Goddet – che era ancora saldamente legato alle squadre nazionali (anche se non ancora per molto) – non erano certo il viatico ideale per i niziative che richiedevano una buona intesa tra le parti interessate su entrambi i versanti delle Alpi. Qualche anno dopo, nel 1966, il lancio della Tirreno-Adriatico rese ancora più improbabile un progetto di questo tipo in quel periodo della stagione ed è per questo che la Parigi-Nizza-Roma è rimasta un evento unico.

LA CLASSIFICA FINALE 1. Jean Graczyk (Fra / Replace-Leroux)2. Gérard Saint (Fra / Rapha-Géminiani), 15'' dietro3. Pierrino Baffi (Ita / Ignis), à 4'15''4. Henri Anglade (Fra / Liberia), a 4'44''5. Pierre Everaert (Fra / Rapha-Géminiani), a 5'13''6. Gastone Nencini (Ita / Carpano), à 5'30''7. Roger Rivière (Fra / Rapha-Géminiani), a 6'24''8. Nicolas Barone (Fra / Rapha-Géminiani), a 6'26''9. Michel Van Aerde (Bel / Carpano), a 8'10''10. Jean Dotto (Fra / Liberia), à 9’32

I VINCITORI DI TAPPA

Parigi-Gien, 170 km : Willy Vannitsen (Bel/ Urago-Ghigi)Gien-Moulins, 210 km : Vito Favero (Ita / Atala)Moulins-Saint-Etienne, 181 km: Leon Van Daele (Bel / Flandria)Saint-Etienne-Uzès, 212 km: Armando Pellegrini (Ita / Emi-Guerra)Saint-Mamer-Vergèze, clm 27 km: Jacques Anquetil (Fra / Substitute-Leroux)Vergèze-Manosque , 164 km: Vito Favero (Ita / Atala)Manosque-Nizza, 202 km: Pierre Everaert (Fra / Rapha-Géminiani)Mentone-Vintimile, 73 km: Gérard Saint (Fra / Rapha-Géminiani)Vintimile-Chiavari, 208 km: Pierre Everaert (Fra / Rapha-Géminiani)Chiavari-Firenze, 238 km: PierrinoBaffi (Ita / Ignis)Firenze-Siena, 116 km: Michel Van Aerde (Bel / Carpano)Sienne-Rome, 242 km : Armando Pellegrini (Ita / Emi-Guerra)

4 - fine

GIA PUBBLICATE

PUNTATA 1: LA CORSA DELLE DUE CAPITALI

PUNTATA 2. “POPOF” SOTTO I RIFLETTORI

PUNTATA 3. SI GIOCA TUTTO IN ITALIA

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la scelta finale a mio avviso resta molto personale, almeno per...

Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande...

Dopo aver scritto capitoli importanti nel ciclismo moderno con selle e scarpe profondamente innovative e performanti, Fizik amplia la propria impronta nel nostro sport introducendo una nuova e completa gamma...

Nella nuova collezione Primavera-Estate 2025, così come accade da qualche anno,   è proprio nella linea R-EV1 che possiamo trovare i capi più orientati alle performance, indumenti in cui ALÉ...

Il Giro delle Fiandre è terreno di caccia per Tadej Pogačar e lo sarà ancor più domani dopo la recente Milano Sanremo. Domani il Team UAE Emirates-XRG torna in gara...

Lo abbiamo visto in gara e ben osservato quando indossato dai vari atleti dell’EF Education Easypost Pro cycling Team, ma oggi possiamo finalmente toccarlo con mano visto che è ufficialmente...

Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è da tenere in grande considerazione. I suoi plus? Enorme versatilità,...

Salvatore Grimaldi, Presidente e proprietario di F.I.V. Edoardo Bianchi S.p.A., ha nominato Alberto Cavaggioni nuovo Direttore Generale e Amministratore Delegato di Bianchi, con decorrenza da lunedì 17 Marzo 2025. Milanese,...

La decisione di Lidl-Trek di correre con la trasmissione 1x RED XPLR AXS di SRAM non era nemmeno nell’aria quando il responsabile del supporto tecnico del team Glen Leven ha...

Sidi è orgogliosa di annunciare l’ottenimento delle certificazioni ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018, legate rispettivamente all’utilizzo di un adeguato sistema di gestione ambientale, e alla salute e sicurezza sul lavoro. Un...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy