La nuova linea di prodotti energetici Enervit C2:1 PRO nasce per massimizzare l’assorbimento dei carboidrati durante gli sport di endurance ed è il diretto risultato della collaborazione del marchio con due team importantissimi come l’UAE Team Emirates e il Trek-Segafredo e con la Federazione Ciclistica Italia. L’esigenza è quella di massimizzare l’apporto di carboidrati assimilabili per ora, ma quale è la loro quantità limite da assumere durante l’attività sportiva?
Dai bisogni nascono le soluzioni
Bella domanda, ma diciamo che da questo interrogativo nasce tutto. Come ci spiega Elena Casiraghi su Equipe Enervit Magazine (www.enervit.com/magazine), secondo l’American College of Sport Medicine ( ACSM ) l’apporto di carboidrati assimilabili per ora varia da i 30 ai 60 grammi di carboidrati durante una gara di circa 120 minuti, un quantitativo che può crescere superando i 90 g per ora se lo sforzo è intenso e si protrae oltre le tre ore. Logico è che i carboidrati, vero e proprio combustibile per il nostro metabolismo, se assunti durante lo sforzo migliorano la performance. Dopo i test svolti da Enervit è emerso che gli atleti ad esempio durante le tappe di montagna più dure necessitano anche di 120 g di carboidrati per ora, un quantitativo immenso. Da qui in poi la ricerca per la formula perfetta è diventata la missione, una missione portata a termine centrando completamente l’obiettivo con la nuova linea Enervit C2:1 PRO.
Il limite? C’è ma serve anche l’allenamento
Ogni carboidrato viene trasformato in glucosio per essere assimilato dal nostro organismo ed il trasportatore che ne permette l’assimilazione ne riesce a presentare massimo 60 g per ora, motivo per cui se ne venissero presentati qualitativi maggiori resterebbero nell’intestino provocando i classici problemi gastrici che tutti noi conosciamo. Detto questo, esiste un trucco per far lavorare il motore alimentandolo a dovere e riguarda l’utilizzo del fruttosio che è l’unico ad essere assimilato da un trasportatore diverso nella quantità di 30 g per ora. L’unione di due parti di glucosio ( nella forma di maltodestrine ) e una di fruttosio è la proporzione ottimale e decisamente più assimilabile. La nuova formula messa a punto da Enervit trova applicazione nei vari prodotti che compongono la linea, prodotti testati a fondo dagli atleti durante gli allenamenti e le competizioni. Simili apporti di carboidrati possono essere utilizzati solo allenando l’apparato gastrico, motivo per cui vi consiglio di allenare anche questo aspetto, sfruttando questi prodotti in base all’intensità, alla durata dello sforzo e anche in base alle condizioni climatiche.
Matteo Trentin ne è certo, questo è un vantaggio
“Negli anni il nostro consumo di carboidrati per ora all’interno della gara è cresciuto molto siamo passati da 30 poi 40, poi 50, adesso andiamo fino a 100, 120. Con i prodotti classici, chiamiamoli così, diventa molto difficile raggiungere questi numeri, mentre con il C2:1PRO riusciamo a raggiungere 100-120 grammi di carboidrati per ora, come se una persona si mangiasse un piatto e mezzo di pasta ora, quindi capite che la quantità è veramente molta! “, queste le parole di Matteo Trentin del UAE Team Emirates, un atleta forte che riesce a dare moltissimo sulle lunghissime distanze e vero entusiasta per i vantaggi offerti dalla nuova linea Enervit C2:1 PRO.
Carbo Gel C2:1 PRO, leggero e completo
Tra tutti i prodotti della nuova linea ho deciso di cominciare con il Gel C2:1 PRO, un prodotto che in 60 grammi totali vi fornisce ben 40 grammi di carboidrati. Enervit suggerisce di assumere 1-2 gel per ora di attività sportiva, un quantitativo da sfruttare a fondo in attività particolarmente intense. Ho utilizzato questo gel in due occasioni su un percorso di 230 km abbinandolo ad altri elementi della linea ed il supporto è stato vigoroso e costante nelle due diverse fasi. Potrete scegliere gusto Orange o Lime, entrambi delicati e facilmente assimilabili. Ottimo è anche il packaging, soprattutto a livello della parte della confezione che si strappa per bere il gel e resta connessa evitando che possa essere persa e abbandonata per strada. Il rilascio dell’energia è prolungato ed è ottima soprattutto la quantità di energia disponibile, pazzesca. In uscite decisamente lunghe e tirate non ho mai superato i 90-100 g complessivi per ora, un dosaggio che penso di aver sfruttato molto bene sopratutto dopo le tre ore in sella. Riguardo la composizione, penso che la formula scelta da Enervit sia molto digeribile, un vero vantaggio per chi normalmente ha problemi nell’assunzione di gel.