Turismo slow, esperienziale, sostenibile e personalizzato. Sono alcune tra le tematiche della BIT-Borsa Internazionale del Turismo in programma a FieraMilanoCity dal 9 all’11 febbraio, dove FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta partecipa per mostrare le potenzialità del turismo sulle due ruote, un magnete per tutti i territori. Il
fatturato del cicloturismo in Italia è stimato oggi in 7,6 miliardi di euro, ancora indietro rispetto ad altri paesi europei (come ad esempio la Germania, dove il giro d’affari è di 12 miliardi) ma con buone prospettive di sviluppo.
Alla BIT 2020 FIAB parteciperà con tre convegni, parlando rispettivamente delle nuove frontiere del viaggio in bicicletta, degli itinerari sulle due ruote a tutela della biodiversità nei siti della Rete Natura 2000 e del progetto ComuniCiclabili, che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei territori offrendo alle amministrazione un valido strumento di supporto anche alla promozione turistica. Ecco tutti i dettagli:
Lunedì 10 febbraio, ore 17.00 (sala Yellow 4), Michele Mutterle, segretario nazionale FIAB, è tra i relatori del talk show “Esperienziale, ecofriendly e personalizzato. Ecco il lusso del terzo millennio”.
Si dibatterà intorno al nuovo concetto che vede i viaggiatori sempre più interessati all’aspetto emozionale, fortemente tagliato su misura, della vacanza. Una tendenza che si sta affermando soprattutto tra i giovani, ma non solo, per i quali il rispetto e la sostenibilità per il territorio e i suoi residenti, sono imprescindibili.
La vacanza in bicicletta è una delle formule che porta con sé tutti questi valori.
Martedì 11 febbraio, ore 11.00 (sala Yellow 4), Alberica Di Carpegna di FIAB e Lorenzo Lener, direttore di Enne3, sono in relatori del convegno “In bici attraverso la Rete Natura 2000 – Sic2Sic”.
Il Progetto LIFE Sic2Sic - di cui FIAB è partner insieme a Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Ares 2.0 e Enne3 Incubatore d’imprese di Novara - intende promuovere una partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza alla tutela della biodiversità nei siti della Rete Natura 2000, grazie all’utilizzo della bicicletta come mezzo sostenibile di riscoperta del territorio.
Partito nel maggio 2018 il progetto ha come obiettivo quello di percorrere in bicicletta 7 regioni nel nostro Paese per un totale di 6.000 km e 100 tappe. Alla BIT vengono presentati i risultati raggiunti fino ad oggi che hanno visto i partecipanti attraversare 650 comuni e 228 siti della Rete Natura 2000, pedalando 3.500 km per mappare e tutelare i cosiddetti Sic, Siti di interesse comunitario, ovvero aree naturalistiche con un patrimonio di flora e fauna da custodire e valorizzare.
ComuniCiclabili è un progetto di FIAB, giunto ormai alla terza edizione, che ha coinvolto finora 130 città in tutta la penisola. Attraverso una valutazione (da 1 a 5 bike smile), gli esperti FIAB riconoscono gli sforzi di quelle amministrazioni che coraggiosamente mettono in pratica concrete politiche bike friendly e attestano il grado di ciclabilità dei territori, prendendo in considerazione infrastrutture e azioni che li rendono adatti a essere vissuti e visitati in bicicletta, sia dai residenti sia dai turisti. La bandiera gialla assegnata ai ComuniCiclabili rappresenta uno strumento di supporto alla promozione turistica dei territori.