Prime e Spyd sono le due nuove selle targate Repente, entrambe appena presentate all’Expo Internazionale Interbike di Reno, un prestigioso palcoscenico per far vedere al pubblico e alla stampa internazionale questi due prodotti completamente Made in Italy. Leggere e tecnologicamente evolute, Prime e Spyd sono una notevole alternativa alle selle full carbon, una soluzione in cui leggerezza e comodità possono tranquillamente viaggiare a braccetto.
Partiamo da lontano ed evidenziamo subito la questione più importante: il sistema di aggancio RLS per la sostituibilità della cover rimane lo stesso che abbiamo conosciuto con Aleena, Comptus e Kuma (qui i nostri link di Aleena, Comptus e Kuma) e combacia alla perfezione anche con Prime e Spyd. La base universale è dotata di un telaio realizzato in carbonio unidirezionale T700 e parte principale prodotta con fibre di carbonio e laminato in una matrice termoplastica, una struttura meravigliosa che si articola con lo scafo della cover, un pezzo nato dalla miscelazione fra un polimero nobile e le fibre di carbonio. Con questa originale ricetta e l’imbottitura a spessori differenziati in poliuretano anallergico nascono due cover di assoluto valore.
Prime e Spyd si presentano con una punta più stretta e un profilo anteriore leggermente appiattito e ovviamente, anche in questi due casi, il design e l’aspetto estetico vengono curati nei minimi particolari. La buona notizia è che il loro prezzo sarà inferiore ai 200€, non male per un prodotto così ricercato e profondamente italiano.
Prime si caratterizza per una apertura anatomica che riduce le pressioni a carico della zona prostatica/perineale e manifesta un ottimo equilibrio tra rigidezza e comfort. In soli 165 grammi riesce ad offrire una seduta che asseconda la torsione derivante dal festo atletico e si posiziona tra le migliori selle considerate « aperte ».
Spyd è una sella (potremmo chiamarla anche cover) in cui la seduta è ampia e omogenea, il massimo per chi predilige il comfort. Un lungo canale anatomico centrale ha il compito di alleviare le pressioni e di permettere a chiunque di trovare subito una sistemazione comoda sulla sua superficie. I 170gr la pongono comunque al vertice etra le selle più leggere in circolazione, non male, sbaglio?
Repente si conferma un marchio capace e concreto, lo si deduce dalle scelte fatte e dall’originalità dei suoi prodotti, 5 selle originali e dotate di un validissimo progetto. Non ricerco la banalità, ma questo Made in Italy mi fa sempre un piacere immenso, del resto l’artigianalità italiana non è seconda a nessuno…