Il ciclo-raduno "La Liberazione" è un doppio percorso ciclistico (uno di 70 km è uno di 43 km) sui luoghi storici delle battaglie combattute nell'estate del 1944 nella valle del Musone per liberare la città di Ancona e il suo porto, obiettivo strategico fondamentale. Contemporaneamente all'impegno sportivo, (e i percorsi sono effettivamente impegnativi) invita ad una profonda riflessione sull'importanza e la drammaticità di quei giorni, come pure ad una rivalutazione della memoria di quegli eventi oggi pressoché sconosciuti. Il tutto mentre la fatica fisica che si fa per percorrere in bicicletta questi luoghi e la lentezza con cui l'occhio riesce a contemplare un paesaggio dalle linee dolci nello stesso istante in cui le gambe misurano la dura avversità di saliscendi, erte e crinali, crea un'esperienza unica e indimenticabile che difficilmente può essere raccontata, ma deve essere vissuta in prima persona.
La particolarità di questa manifestazione ciclistica sta nel fatto che sport e storia si fondono insieme effettivamente e concretamente, grazie alla presenza dei rievocatori storici in uniforme e coi loro mezzi militari alla partenza in carovana per i primi 10 km a velocità controllata e poi lungo i percorsi nei checkpoint predisposto in cui riscontreranno il passaggio dei ciclisti.