Roberto Portunato, patron del Velo Val Fontanabuona e instancabile organizzatore di tante manifestazioni, può finalmente dare l'annuncio ufficiale: la 60a edizione della Milano - Rapallo in programma sabato 20 settembre ha ottenuto dall' UCI l'iscrizione al calendario internazionale 1.2.
"Come lo scorso anno, la gara era nel calendario nazionale - spiega Portunato - ma a fronte delle numerose richieste di team stranieri desiderosi di partecipare, abbiamo deciso di fare il salto di qualità, il modo migliore per festeggiare la 60a edizione".
La corsa riservata alla categorie elite e under 23 si svolgerà sabato 20 settembre con partenza non ufficiale da Albairate (MI) alle 12. Il via dopo dieci chilometri di trasferimento da Ozzero (MI). Il percorso è quello classico con l'attraversamento delle province di Milano, Pavia ed Alessandria. Le difficoltà sono concentrate tutte nel finale. Dopo Busalla i corridori raggiungeranno il passo della Scoffera (1°Gpm), per poi entrare in Val Fontanabuona attraverso il traforo delle Ferriere. Qui la prima novità rispetto alla passata edizione, in quanto è prevista l'attraversamento di Lumarzo che porta a Calcinara di Uscio (2 Gpm) e Colle Caprile. Si scende così verso il mare, con la picchiata su Recco. Ultima asperità della giornata la salita di Ruta (3° Gpm) che, come accaduto lo scorso anno, sarà decisiva nel stabilire quanti saranno in grado di contendersi la vittoria in lungomare Vittorio Veneto a Rapallo dopo 180 chilometri di gara.
"Sono già in corso numerosi contatti con squadre professional sia italiane che straniere - spiega Portunato - grazie all'internazionalità la Milano - Rapallo diventa uno dei principali eventi sportivi della Regione Liguria che quest'anno è Capitale Europea dello Sport, il Tigullio protagonista del grande ciclismo".
Gli organizzatori sono inoltre al lavoro per predisporre una serie di iniziative collaterali. Contatti sono in corso per avere all'arrivo Francesco Moser vincitore della Milano - Rapallo nel 1972 davanti a Gianbattista Baronchelli e Serge Parsani.
A breve sarà inoltre presentato la mascotte del Velo Val Fontanabuona, "Basilik", che vuole promuovere il pesto condimento tipico della Liguria. Se il Tour de France ha quale simbolo il leone, il Velo Val Fontanabuona da quest'anno proporrà "Basilik".
Nella foto l'onorevole Roberto Bagnasco, Francesco Moser e Roberto Portunato