Un nuovo rinvio: il processo contro Rohan Dennis, accusato di aver causato la morte della moglie Melissa Hoskins, slitta ancora. L'ex corridore australiano - riporta The Guardian, è comparso brevemente nella giornata di ieri davanti al Tribunale di Adelaide in un udienza nel corso della quale il suo avvocato ha chiesto un rinvio di sei settimane per portare avanti le trattative con il pubblico ministero.
Il giudice Justin Wickens ha accolto la richiesta e ha fissato la nuova data del dibattimento al 10 dicembre. Nello scorso mese di agosto i pubblici ministeri hanno confermato di voler procedere con l'accusa di morte causata da guida pericolosa e per guida senza la dovuta diligenza. Se condannato per la prima accusa, Dennis rischia una pena massima di 15 anni di carcere e la revoca della patente per almeno 10 anni. La seconda accusa, certamente più lieve, prevede una pena massima di 12 mesi di reclusione e sei mesi di sospensione della patente. Ricordiamo che Dennis, arrestato dopo il decesso della moglie avvenuto il 30 diocembre scorso, è libero dietro cauzione.