Che la sfida alla Nuova Zelanda fosse ai limiti dell'impossibile lo sapevamo, ma le ragazze del quartetto si sono migliorate ancora e hanno ceduto con l'onore delle armi: il 4.07.491 è infatti il nuovo record italiano (migliora il 4.07.579 stabilito solo ieri) firmato da Martina Fidanza, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo (che ha preso il posto di Chiara Consonni) e Vittoria Guazzini che questa sera sfideranno la Gran Bretagna per la medaglia di bronzo.
A battersi per l'oro saranno gli Stati Uniti di Valente, Williams, Dygert e Kristen Faulkner, già d'oro nella prova in linea, e la Nuova Zelanda di Wollanston, Botha, Shearman, Shields: a rischio il record del mondo di 4'04"242 stabilito dalla Germania a Tokyo2021. Gran Bretagna-Italia è la sfida per il bronzo (un risultato comunque storico per l'Italia che non era mai arrivata così in alto), Germania-Francia vale il 5° posto, Australia-Canada il 7°.
Appuntamento con le azzurre questa sera alle 19.17, intanto queste le loro parole appena terminato il primo round.
Elisa Basalmo, al debutto nel torneo su pista, dopo la strada commenta: «Sapevamo che sarebbe stata dura contro le neozelandesi, però abbiamo dato il massimo e stasera ci giocheremo qualcosa di importante. Non è finita finchè non è finita».
Le fa eco Letizia Paternoster, prima di montare sui rulli per il necessario defaticamento: «Adesso analizzeremo la gara, cercando di capire dove possiamo ricavare certi margini. Si tratta di un sogno difficile da concretizzare, ma ci crediamo fino alla fine».
Il microfono passa a Vittoria Guazzini: «Forse siamo partite un po' più forti di ieri, ma anche oggi abbiamo avuto a un certo punto una flessione. L'importante era centrare questa finale per il bronzo, per stasera dobbiamo resettare tutto, dimenticandoci quello che abbiamo fatto fino ad ora e lasciando in pista tutto quello che abbiamo».
Chiude gli interventi Martina Fidanza, a cui chiediamo cosa possiamo “inventarci” in finale per agguantare una medaglia che sembra distante, considerato il tempo fatto registrare dalle inglesi: «Magari qualcuno accuserà la terza prova mentre noi, venendo dalla strada, riusciremo a sorprendere nell'ultima manche. Qualcosina da migliorare c'è, ma non possiamo scavare grandi secondi. Chi disputerà la finale per il bronzo? Non lo so ancora. Penso Elisa sia sicura, anche Vittoria e io. Magari il CT vorrà far rientrare Chiara (Consonni, che ha corso ieri la qualifica, ndr) al posto di Letizia. Indipendentemente da chi scenderà in pista dovremo sprignionare gli stessi watt di poco fa, cercando di essere più lineari. Dove non arriviamo con la potenza che hanno dimostrato altre nazioni, dobbiamo arrivarci con l'intelligenza».
aggiornamento delle 15.30
A confermare il quartetto che scenderà in pista questa sera è il CT Marco Villa che per la finale toglie Letizia Paternoster per reinserire Chiara Consonni, che come il fratello Simone nel trenino maschile questa sera andrà a caccia della medaglia di bronzo. Appuntamento quindi dopo le 19 per tifare Martina Fidanza, Chiara Consonni, Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini.
I RISULTATI
Usa 4.04.629
Nuova Zelanda 4.04.818
Gran Bretagna 4.04.908
Italia 4.07.491
Germania 4.07.908
Francia 4.08.292
Australia 4.09.975
Canada 4.10.471