E’ l’intervento di ristrutturazione più sostanziale dai tempi dei campionati del mondo del 1985, non i soliti due colpetti di cipria. Il velodromo Rino Mercante di Bassano del Grappa, anello in cemento di 400 metri, è tornato ad avere un aspetto degno del suo luminoso passato dopo avere trascorso lunghi anni al limite della praticabilità.
La pista, sorta un secolo fa e ammodernata in varie epoche, è stata sottoposta ad un risanamento del manto, con la regolarizzazione della superficie e dei giunti di dilatazione della pavimentazione, la sigillatura delle fessure, la ricostruzione di porzioni di calcestruzzo ammalorato e la sostituzione della rete di protezione perimetrale.
Per i lavori l’Amministrazione comunale si è affidata ad una fra le aziende italiane più qualificate nella realizzazione di impianti sportivi, la Tagliapietra Srl, che tra l’altro si è occupata in tempi recenti della sistemazione del velodromo Bottecchia di Pordenone.
Con i suoi 400 metri scoperti il Mercante rimane un impianto ... non à la page, i fasti della Seigiorni di Bassano sono ormai un ricordo sbiadito, ma l’impianto rappresenta pur sempre un’ottima opportunità per gli allenamenti delle società giovanili della zona.
Sabato mattina si è tenuta una cerimonia di inaugurazione, presieduta dal sindaco di Bassano, Elena Pavan, e dagli assessori comunali Scotton e Zonta. L’onore di calcare per primo il nuovo manto è stato riservato al campione del mondo velocità e keirin juniores Mattia Predomo, della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, affiancato dal settore giovanile del V.C. Bassano e del V.C. Città di Marostica. Per la Fci erano presenti il presidente regionale, Checchin, e il presidente provinciale, Comacchio. Con loro anche Rino Piccoli, dell’associazione che gestisce il velodromo.
I lavori nello stadio/velodromo di Bassano, intanto, proseguono: impermeabilizzazione delle gradinate laterali non coperte della tribuna principale, finitura antiscivolo per la sicurezza degli spettatori, isolamento termico contro l’accumulo di calore nelle gradinate, rinnovo estetico della struttura. Entro l’anno è previsto il completamento dell’illuminazione nella torre 3 con la sostituzione dei corpi illuminanti con apparecchiature a led per il risparmio energetico, il rifacimento del quadro elettrico, di cavidotti e linee elettriche.
“Si tratta di un bel momento per la nostra città, una vera festa dello sport perché sono tanti i bassanesi che per agonismo, tempo libero o per passione frequentano il Velodromo Mercante – ha affermato il sindaco Elena Pavan –. Sarà una gioia vedere le giovani promesse del ciclismo sfilare sulla nuova pista, dove speriamo possano raccogliere grandi soddisfazioni”.