Elisa Balsamo si è goduta la sua maglia rosa per due giorni, due tappe bellissime tra Sardegna ed Emilia Romagna vivendo praticamente un sogno. Da Tortolì dove l’ha conquistata con una vittoria a Cesena ha cercato di onorare al meglio il simbolo del primato passandolo con orgoglio e determinazione. A Cesena l’ha passata di testimone ad un’ex campionessa del mondo, Annemiek Van Vleuten se l’è presa dopo un’azione spettacolare che ha letteralmente disintegrato il gruppo.
«C’era da aspettarsi una tappa dura - spiega Elisa Balsamo a tuttobiciweb -, in Sardegna non c’erano grandi asperità e così appena c’è stata l’occasione le donne di classifica sono andate all’attacco, sapevamo benissimo che si sarebbero mosse. Io ho cercato di resistere il più possibile per onorare al meglio la maglia rosa, ma è stato praticamente impossibile. Con il gruppo siamo andate su del nostro passo, mi sono guardata intorno e c’erano diverse velociste che di solito tengono sugli strappi, salivano come me e la cosa mi ha molto rassicurato. Alla fine siamo arrivati al traguardo evitando dei fuori giri».
Senza più la rosa ad Elisa Balsamo rimane la maglia ciclamino che sfoggerà alla partenza di Carpi, a Reggio Emilia molto probabilmente sarà volata e la campionessa del mondo avrà una nuova possibilità di giocarsi le sue carte. La maglia ciclamino è nei suoi pensieri, ma il regolamento che assegna molti punti anche negli arrivi in salita rende tutto molto più complicato. Domani intanto si partirà da Sarnico dove vive e si arriverà a Bergamo sua città adottiva e la portacolori del team Trek Segafredo ammette che sarà una bella emozione, ma anche una tappa difficile da interpretare perché aperta a molteplici soluzioni.
Intanto “l’altra Elisa”, come Balsamo e Longo Borghini si chiamano tra di loro, oggi ha concluso quinta al traguardo e in classifica generale occupa la quarta posizione. L’obiettivo dichiarato di Elisa Longo Borghini è la vittoria di tappa, ma la stessa Balsamo conferma che con la compagna di squadra non è mai detta l’ultima parola. «Elisa ha detto di venire al Giro per una tappa, ma tutti sappiamo benissimo come è fatta e il suo grande carattere. Sono sicura che farà di tutto per non mollare e se starà bene proverà un attacco. Noi sicuramente cercheremo di farle da supporto. »