Un successo di pubblico incredibile lo scorso sabato 4 giugno nel parco Monza per l’edizione 2022 della Pedala coi Lupi che, dopo due anni di attesa, ha finalmente potuto riprendere attirando tanti appassionati e curiosi. La manifestazione organizzata dal gruppo Torrevilla MTB (lo stesso gruppo che ha la squadra agonistica Ktm Protek Elettrosystem) è ormai un marchio di fabbrica che è diventata famosa in tutta la Brianza imponendosi come evento unico e assolutamente caratteristico. La Pedala coi Lupi nasce molti anni fa dal gruppo sportivo con sede nella frazione del piccolo comune di Monticello Brianza, in provincia di Lecco, una pedalata notturna tra i sentieri e campi del parco agricolo della valletta intervallata da giochi di luce e piccoli spettacoli. La corsa, assolutamente non competitiva si è ingrandita aggiungendo una tappa ulteriore, una specie di inaugurazione più leggera e alla portata di tutti proprio nel parco della villa reale di Monza.
Per due lunghi anni la Pedala coi Lupi aveva dovuto attendere, le norme anticovid non avevano permesso che il grande evento potesse svolgersi in tutta sicurezza e così in questi mesi tutto il direttivo del Torrevilla Mtb ha lavorato duramente per rimettere in piedi tutto quanto. L’attesa era tanta e gli appassionati si sono presentati in massa alla nuova edizione, circa un migliaio di persone hanno effettuato l’iscrizione e si sono presentati in sella alla propria bicicletta pronti a gettarsi all’avventura. Il percorso di Monza prevedeva 12 km da percorrere all’interno di tutto il parco, una distanza assolutamente non proibitiva e certamente adatta a tutti, i requisiti da rispettare erano soltanto 3: avere almeno 8 anni compiuti, casco e bici dotata di luci. La bellezza della pedala coi lupi infatti non è l’aspetto agonistico, la manifestazione è tutt’altro che competitiva quanto piuttosto l’unicità dell’evento. Si tratta di una vera e propria avventura notturna per andare alla scoperta di luoghi nascosti o che siamo sempre abituati a vedere in modo diverso, una pedalata a basso ritmo che diventa un’esperienza assolutamente straordinaria. Tra giochi di luce, giochi con il fuoco ed effetti speciali, sono stati percorsi i grandi vialoni to del parco, ma anche i prati, le zone di sterrato e la leggendaria curva sopraelevata dell’autodromo. A guidare l’enorme gruppo di appassionati c’erano gli “angeli” i membri più esperti del Torrevilla mtb che gestivano la velocità ed erano pronti ad intervenire di fronte ad ogni necessità.
Per una notte il parco di Monza è stato animato da un serpentone luminoso che si è snodato per tutto il percorso, i fari sulle biciclette hanno letteralmente illuminato il cammino che fino ad un attimo prima era immerso nell’oscurità. Tra le fila del gruppo era impossibile distinguere i volti, ma le voci tenevano compagnia durante la pedalata, c’erano famiglie intere, amici, ma soprattutto appassionati di ciclismo. Migliaia di persone si sono addentrati nella notte del parco, impossibile dirne il numero esatto, la quantità delle iscrizioni ha stupito anche gli organizzatori. «Sinceramente non ci aspettavamo così tante persone - ci ha detto Fabrizio Pirovano, presidente del Torrevilla MTB - stare fermi due anni è stata dura, non vedevamo l’ora di ripartire. Dietro questa manifestazione c’è tanto lavoro, siamo partiti mesi fa per chiedere i permessi al prefetto e al sindaco, poi qualche giorno fa invece abbiamo iniziato a montare tutte le strutture e a mettere le indicazioni del percorso. Siamo circa un centinaio ad aver collaborato alla realizzazione di questa edizione e non posso fare altro che ringraziare tutti quanti.»
La pedalata notturna è però solo il centro pulsante della manifestazione, la Pedala Coi Lupi è in realtà una macchina ben più grande che si rivolge ai pedalatori e non solo. La serata infatti è partita alle 18.00 con le evoluzioni dei “Stay Tranfer” in sella alle loro bmx, poi lo spettacolo di “Drago Bianco”, esperto nell’arte del fuoco che ha anticipato la partenza fissata per le ore 21.30. Le restante parte della serata è stata animata dalla “Sick Brain Rock Band” che ha intrattenuto il pubblico con i brani più famosi degli AcDc e di altri gruppi rock.
Tanta è stata la soddisfazione da parte degli organizzatori ma anche dei partecipanti, molti hanno riscoperto il fascino di andare in bicicletta, altri ne sono rimasti ancora più innamorati. È questo l’ingrediente segreto della pedala coi lupi: proporre un’esperienza che va oltre il concetto di gara o di ciclismo, piuttosto un’avventura unica in cui la compagnia e il senso del brivido fanno parte del gioco. Ora il prossimo appuntamento è per il 9 luglio a Besana Brianza con la Pedala Coi Lupi classica: un percorso fenomenale tutto all’interno del parco della Valletta e lì di spirito avventuroso ne servirà davvero tanto.
photo Monguzzi