La Vuelta a Andalucia 2022 sarà l’ultimo appuntamento sulla costa iberica di questo inizio di stagione, dopo che per due settimane il gruppo si è sfidato sulle strade della provincia di Valencia, Murcia e Almeria. La Costa del Sol era l’unica a mancare all’appello, così dal 16 al 20 febbraio i corridori si daranno battaglia nel sud della Spagna, prima di spostarsi verso altri lidi. La Vuelta a Andalucia torna a disputarsi nel suo periodo più classico, ad inizio stagione, dopo che l’anno scorso la pandemia aveva costretto gli organizzatori a spostarsi a maggio, nel bel mezzo del Giro d’Italia. Si riparte dal successo di Miguel Angel Lopez (uno dei suoi pochi squilli in maglia Movistar) e da un albo d’oro di assoluto prestigio, che negli ultimi anni ha visto iscrivere il nome di Jakob Fuglsang, Tim Wellens e Chris Froome, oltre a quello di Alejandro Valverde che questa corsa l’ha vinta ben 5 volte.
La gara verrà trasmessa in diretta su Discovery+/Eurosport.
IL PERCORSO
Di cinque tappe, nessuna appare scontata o di facile interpretazione. Si parte subito con una frazione insidiosa, da Ubrique a Iznajar, sia perché misura 201 km sia perché il finale è imprevedibile, con un continuo su e giù negli ultimi 15 km e una rampa finale di 1300 metri al 7%, che sorride ai corridori esplosivi. Ancora più complicata quella del giorno seguente, che porta gli atleti da Archidona alla fortezza dell’Alcalá al Real per 152 km totali. L’arrivo è in salita, 3,4 km al 6,3%, con l’ultimo chilometro all’11% su ciottolato destinato a far esplodere il gruppo.
Leggermente più semplice dovrebbe essere la terza tappa, da Lucena a Otura per 153 km, anche se, di fatto, non c’è un metro di pianura. I primi 70 km sono i più complicati, dopodiché la tappa si ammorbidisce: gli ultimi 30 km altimetricamente facili dovrebbero permettere a un gruppo abbastanza corposo di giocarsi la vittoria parziale. Profilo molto simile anche per la quarta tappa, la Cúllar Vega-Baza di 170 km, che nonostante l’Alto del Purche (6,8 km al 9%) subito dopo il via e qualche saliscendi nel finale sembra poter sorridere ai corridori veloci.
La tappa finale si preannuncia scoppiettante, da Huesa a Chiclana de Segura per 147 km e arrivo in salita, 6,4 km al 5,7% che, con la classifica generale verosimilmente ancora in ballo, potrebbe regalare attacchi e contrattacchi fino alla linea di arrivo.
(Altimetrie in copertina)
I FAVORITI
Il parterre al via della Vuelta a Andalucia 2022 è di primissimo ordine. Purtroppo è dell'ultima ora il forfait del plurivincitore e idolo delle folle Alejandro Valverde, che nell’ultima settimana è stato costretto a uno stop forzato a causa di contatti con positivi al covid. Al suo posto la Movistar si affiderà a Ivan Sosa. Un vero peccato, perché a sfidarlo avrebbe trovato il suo connazionale, 21 anni più giovane, Carlos Rodriguez, che insieme a Tao Geoghegan Hart guiderà la Ineos Grenadiers. Le insidie arriveranno però da più fronti, visto che al via ci saranno anche Jakob Fuglsang e Michael Woods (Israel-PremierTech), quest’ultimo all’esordio stagionale come anche Simon Yates (BikeExchange-Jayco).
La Bahrain-Victorious dovrebbe arrivare con una corazzata, potenzialmente adatta a curare la generale con gran parte dei suoi elementi, visto che ci saranno Mikel Landa, Jack Haig, Wout Poels e il nostro Damiano Caruso. A proposito di italiani, oltre al ragusano al via sono previsti anche Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), fresco di prima vittoria tra i professionisti, Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe), tutti potenzialmente in grado di lottare per un piazzamento in classifica. A questi si è unito all'ultimo momento anche Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert), all'esordio con la nuova maglia dopo la lunga trattativa di queste ultime settimane. Vincenzo Nibali, invece, ha dovuto rinunciare alla corsa per il solito, maledetto, covid.
Ma la lista dei pretendenti alla vittoria non è ancora finita, perché ci sono anche il campione in carica Miguel Angel Lopez e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), il trio Wilco Kelderman, Emanuel Buchmann e Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) e Maxim Van Gils (Lotto Soudal), fresco vincitore del Saudi Tour.
A questa già importante carrellata di nomi, si aggiungono quelli dei cacciatori di tappa, a partire da Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Benoît Cosnefroy e Greg Van Avermaet (AG2R Citroën), passando per Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert), Florian Sénéchal (Quick-Step Alpha Vinyl), Stefano Oldani (Alpecin-Fenix), Alessandro Fedeli (Gazprom-Rusvelo), Sep Vanmarcke (Israel-PremierTech) e Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies).
I PARTENTI
Astana Qazaqstan Team
1 LÓPEZ Miguel Ángel
2 LUTSENKO Alexey
3 VELASCO Simone
4 NURLYKHASSYM Nurbergen
5 FEDOROV Yevgeniy
6 BRUSSENSKIY Gleb
7 TEJADA Harold
Movistar Team
11 MAS Lluís
12 ERVITI Imanol
13 OLIVEIRA Nelson
14 HOLLMANN Juri
15 RUBIO Einer Augusto
16 SOSA Iván Ramiro
17 SERRANO Gonzalo
INEOS Grenadiers
21 SHEFFIELD Magnus
22 DUNBAR Eddie
23 PUCCIO Salvatore
24 NARVÁEZ Jhonatan
25 RODRIGUEZ Carlos
26 WURF Cameron
27 TURNER Ben
Team BikeExchange - Jayco
31 YATES Simon
33 DURBRIDGE Luke
34 GRMAY Tsgabu
35 SCHULTZ Nick
36 SOBRERO Matteo
37 SMITH Dion
Bahrain - Victorious
41 LANDA Mikel
42 HAIG Jack
43 CARUSO Damiano
44 NOVAK Domen
45 POELS Wout
46 ZAMBANINI Edoardo
UAE Team Emirates
51 COVI Alessandro
52 ARDILA Andrés Camilo
53 LAENGEN Vegard Stake
55 POLANC Jan
56 TRENTIN Matteo
Israel - Premier Tech
61 WOODS Michael
62 NIV Guy
63 VANMARCKE Sep
64 BOIVIN Guillaume
65 CLARKE Simon
66 CATAFORD Alexander
67 STRONG Corbin
Quick-Step Alpha Vinyl Team
71 HONORÉ Mikkel Frølich
72 SÉNÉCHAL Florian
73 DEVENYNS Dries
74 SERRY Pieter
75 STEIMLE Jannik
76 ŠTYBAR Zdeněk
77 VANSEVENANT Mauri
Lotto Soudal
81 CONCA Filippo
82 CRAS Steff
83 BEULLENS Cedric
84 FRISON Frederik
85 GRIGNARD Sébastien
86 MONIQUET Sylvain
87 MAŁECKI Kamil
AG2R Citroën Team
91 VAN AVERMAET Greg
92 COSNEFROY Benoît
93 DEWULF Stan
94 NAESEN Lawrence
95 NAESEN Oliver
96 O'CONNOR Ben
97 VAN HOECKE Gijs
Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux
101 BAKELANTS Jan
102 GIRMAY HAILU Biniam
103 GOOSSENS Kobe
104 PEÁK Barnabás
105 POZZOVIVO Domenico
106 VAN DER HOORN Taco
107 DELACROIX Théo
BORA - hansgrohe
111 ALEOTTI Giovanni
112 BENEDETTI Cesare
113 BUCHMANN Emanuel
114 FABBRO Matteo
115 KÄMNA Lennard
116 WANDAHL Frederik
117 GAMPER Patrick
Alpecin-Fenix
121 JANSSENS Jimmy
122 DE TIER Floris
123 BASTIAENS Ayco
124 LEYSEN Senne
125 OLDANI Stefano
127 VAN KEIRSBULCK Guillaume
Caja Rural - Seguros RGA
131 AMEZQUETA Julen
132 AULAR Orluis
133 CEPEDA Jefferson Alveiro
134 CUADROS Álvaro
135 GONZÁLEZ David
136 MARTÍN Sergio Roman
137 BARRENETXEA Jon
TotalEnergies
141 BONIFAZIO Niccolò
144 VAN GESTEL Dries
145 RODRÍGUEZ Cristián
146 SAGAN Juraj
Euskaltel - Euskadi
151 MATÉ Luis Ángel
152 AZURMENDI Ibai
153 BIZKARRA Mikel
154 ISASA Xabier
155 ITURRIA Mikel
156 MARTÍN Gotzon
157 SOTO Antonio Jesús
Sport Vlaanderen - Baloise
161 DE VYLDER Lindsay
162 HERREGODTS Rune
163 BERCKMOES Jenno
164 DE PESTEL Sander
165 GHYS Robbe
166 VANHOOF Ward
167 BONNEU Kamiel
Equipo Kern Pharma
171 AGIRRE Jon
172 CARRETERO Héctor
173 GARCÍA PIERNA Raúl
174 GALVÁN Francisco
175 LOPEZ Diego
176 PARRA José Félix
177 ŘEPA Vojtěch
Gazprom - RusVelo
181 CHERKASOV Nikolay
182 DÍAZ José Manuel
184 FEDELI Alessandro
185 CHERNETSKI Sergei
186 NYCH Artem
Burgos-BH
192 LÓPEZ-CÓZAR Juan Antonio
193 MORENO Adrià
194 NAVARRO Daniel
195 OKAMIKA Ander
196 SÁNCHEZ Pelayo
197 ORTS Felipe
EOLO-Kometa
201 ALBANESE Vincenzo
202 CHRISTIAN Mark
203 FORTUNATO Lorenzo
204 ROPERO Alejandro
205 GAVAZZI Francesco
206 SEVILLA Diego Pablo
207 ROSA Diego
Human Powered Health
211 MANNION Gavin
212 BASSETT Stephen
213 BROWN Nathan
214 HAGA Chad
216 KING Ben