L’avventura di Sergio Higuita con la EF Education First rischia di chiudersi qualche settimana prima del previsto. Il corridore colombiano, che nel 2022 correrà con la Bora-hansgrohe, ha infatti mandato su tutte le furie la sua attuale squadra, in quanto ha mostrato pubblicamente di allenarsi già con la bicicletta targata Specialized, che userà l’anno prossimo, pur avendo per contratto l’obbligo di usare Cannondale fino al 31 dicembre.
Il video che lo incrimina arriva dal Giro de Rigo in Colombia, un evento creato dal compagno di squadra Rigoberto Uran, in cui Higuita e Daniel Martinez si sfidano con diversi scatti in salita (video Pais do Ciclismo). Testare i materiali per l’anno seguente è del tutto normale, ma farlo in un evento pubblico con migliaia di appassionati intorno ha costretto la EF ad agire legalmente contro il corridore colombiano.
«Ovviamente Sergio ha bisogno di tempo per provare i nuovi materiali, dal momento che lascerà la squadra - ha detto un portavoce della EF a CyclingNews -. I corridori solitamente chiedono il permesso di farlo nei training camp e non in eventi pubblici e le squadre non hanno problemi a dare il via libera. Altrimenti, dopo l'ultima gara WorldTour, possono usare le nuove bici non mostrando il marchio. Ciò che ha fatto Sergio, però, è una mancanza di rispetto per i partner che lo supportano in questo momento. La squadra gli ha quindi mandato una notifica di cessazione del suo contratto con effetto immediato. Speriamo comunque di collaborare con Sergio e trovare una soluzione agevole per tutti».
AGGIORNAMENTO 10/11/2021: Niente licenziamento per Sergio Higuita, che ha trovato un accordo con la EF-Nippo. «Voglio scusarmi con sponsor e squadra - ha ammesso il corridore colombiano -. Ho fatto un errore nell'usare quella bici in un evento pubblico, ma non è così che voglio lasciare il team o ricordarmi di questa esperienza. Ho fatto tante amicizie con corridori e staff che sono sicuro dureranno anche in futuro. Sono contento che abbiamo trovato un accordo, auguro a loro uno splendido 2022».
Dal canto suo, la squadra americana ha riconosciuto la buona fede del corridore: «Abbiamo trovato un accordo comune con Higuita e non rescinderemo il suo contratto in anticipo. È sempre stato un valido uomo squadra e una presenza positiva, sia in corsa che fuori. Auguriamo a Sergio il meglio per il suo futuro»