Una «prima volta» storica, destinata ad essere ricordata a lungo in casa Dedaelementi. Ad Abu Dhabi, infatti, dove si è svolta la prima prova stagionale dell’ITU World Triathlon Series - vale a dire la massima competizione mondiale di triathlon - Dedaelementi è salita per la prima volta sul gradino più alto del podio grazie all'impresa di Emma Jeffcoat. L'atleta australiana ha portato il suo prezioso contributo alla staffetta mista del suo Paese che ha colto un grande successo precedendo Stati Uniti e Nuova Zelanda.
Con la prova di Abu Dhabi è iniziata ufficialmente la rincorsa ai punti validi per la qualificazione alle olimpiadi di Tokyo 2020 nella triplice disciplina. Da diversi anni la Dedaelementi dei fratelli Luca e Stefano Locatelli ha deciso di investire in maniera decisa nel triathlon olimpico, con risultati sempre crescenti, puntando con grandi fondate ambizioni di medaglie alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
Il team, forte di nove elementi internazionali provenienti da Australia, Canada, Inghilterra Stati Uniti ed Italia, ha visto il grande successo di Emma Jeffcoat e del Team Australia nel team relay con il primo podio di un atleta Deda.
Ventiquattr’ore prima, invece, sempre nella stesa splendida cornice araba si è svolta la prova individuale. Assente per infortunio la numero 3 mondiale, l’americana Kirsten Kasper, c è stato l’incredibile ritorno ai vertici mondiali dell’inglese Non Stanford, vincitrice del titolo mondiale nel 2013 e di numerose prove in coppa del mondo ed in WTS. Quarta classificata alle olimpiadi di Rio, la gallese è tornata alla grande facendo segnare il miglior tempo nella corsa e solo una sfortunata frazione di nuoto l’ha tenuta, per questa volta, fuori dalla corsa al podio.
Tra gli uomini, ottimo undicesimo posto del canadese Tyler Mislawchuk fermato da una scivolata nella frazione run.
Un inizio di stagione eccellente, quindi, per gli atleti del Team Dedcciai, che puntano ora a dare continuità a questi risultati, estremamente importanti anche in chiave olimpica.
Prossimo appuntamento a fine aprile alle Barbados.