L’8 gennaio 2018 è diventato operativo il nuovo registro delle Società ed Associazioni Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI. L’iscrizione al precedente Registro così come le credenziali per l’accesso non sono più valide e le ASD devono provvedere quanto prima ad attivare una nuova utenza, ma vediamo come funziona la registrazione.
Il nuovo sito è accessibile a questo link: https://rssd.coni.it/
Una volta entrati occorre cliccare su “Moduli per la registrazione online”. Una volta avuto accesso si dovranno indicare pochi dati, prima di tutto il CF dell’associazione, secondo i dati fiscali del Legale Rappresentante e terzo l’ubicazione delle attività associative.
Una volta inseriti questi dati il sistema chiederà di stampare un’autocertificazione che dovrete datare, firmare ed allegare subito. Quando avrete allegato questo documento il sistema genererà in automatico le nuove credenziali per accedere al portale (la password è temporanea e potrà essere modificata al primo accesso).
Vedrete che il sito è completamente differente dal precedente, sia graficamente che come funzionamento, ed è stato suddiviso in sezioni quali “Rendiconto”, “Ricevute”, “Stampe”, “Società”. In quest’ultima sezione sono indicati tutti i recapiti, i nomi dei membri del Direttivo, le affiliazioni ed i tesseramenti oltre ad un insieme di altri documenti.
Nella sezione “Stampe” troverete il Certificato di Affiliazione al CONI per l’anno 2018, anche questo è completamente differente rispetto a quello che siete abituati a scaricare.
Ricordiamo che il nuovo portale sarà una banca dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate e dell’Amministrazione Finanziaria in generale per effettuare verifiche sulle ASD. Per ora diverse sezioni sono presenti ma non ancora operative, non si possono ancora inserire diversi documenti quali i verbali, ma nel corso del tempo tutto il nuovo Registro diventerà pienamente operativo. Se non verranno inseriti i documenti previsti si potrebbe aprire la strada per controlli fiscali. Allo stesso tempo se inserirete dei documenti errati, che involontariamente segnalano errori o omissioni, potreste incorrere in sanzioni. Il consiglio è di farvi affiancare dal vostro consulente per verificare i dati inseriti e che inserirete, in particolar modo per quanto riguarda il rendiconto 2018.
Al momento vi suggeriamo di limitarvi a scaricare il Certificato, attendete informazioni nel corso dei prossimi mesi da parte delle vostre Federazioni per quanto riguarda l’inserimento di altri dati e file.
dottor Umberto Ceriani
www.consulenza-associazioni.com