La Legge di Stabilità o Finanziaria 2018 prevede nel DDL in corso di approvazione alcune significative novità per le ASD.
INNALZAMENTO DEL LIMITE DEI COMPENSI SPORTIVI ESENTI
L’articolo 40, comma 11 prevede che la fascia esente da imposte e ritenute dei compensi sportivi venga aumentata dagli attuali 7.500€ all’importo di 10.000€ annui. Le altre soglie di imponibilità rimangono invariate quindi da 10.001€ a 28.158€ il compenso sarà soggetto ad una ritenuta a titolo di imposta del 23% oltre ad addizionali. Permane inoltre l’obbligo di certificare tale compensi entro il 28 febbraio dell’anno precedente.
CREAZIONE DELLA SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA LUCRATIVA
Questa previsione rappresenta un vero stravolgimento di un caposaldo nell’ambito del Non profit: è possibile esercitare attività sportive con scopo di lucro costituendo una SRL Sportiva.
La norma prevede alcuni requisiti, quale un tecnico diplomato ISEF o laureato in scienze motorie, e l’indicazione della natura giuridica “lucrativa”, ma questi pochi requisiti permettono di abbattere un muro che era considerato invalicabile nel Non Profit che ora non potrà più essere così denominato.
Inoltre in aggiunta è previsto che l’imposta sul reddito delle società venga ridotta del 50% nei confronti delle SSD lucrative.
INCENTIVI PERL’ASSUNZIONE DEI GIOVANI
Il Disegno di Legge prevede un incentivo che sarà esteso anche alle associazioni consistente nell’esonero del versamento dei contributi previdenziali per 36 mesi dalla data di assunzione nella misura del 50% per un importo massimo di 3.000€ annui. La condizione è che la persona da assumere abbia un massimo di 30 anni (incrementato a 35 anni per il solo 2018) e che si tratti della sua prima occupazione.
dottor Umberto Ceriani
www.consulenza-associazioni.com