Il casco Ballista MIPS si conferma uno dei migliori caschi aero del panorama internazionale, questo possiamo già dirlo a chiari caratteri. Studiato per primeggiare in ambito velocistico, è il risultato di molti studi e diversi test coadiuvati dal lavoro del team professionistico Trek.
Numeri alla mano, visto che con il colosso americano non lascia mai nulla al caso, sono anche i valori ottenuti nelle simulazioni digitali e in galleria del vento a San Diego a posizionare questo progetto nelle posizioni di vertice tra i migliori caschi aero esistenti. Per Trek dire aero non vuol dire rinunciare alla ventilazione ed è così che le tre grandi aperture frontali (Front Centre Channel) fanno defluire abbondante aria nei canali interni ricavati nella calotta del casco, rinfrescando il capo anche nelle giornate più calde.
L’attenta progettazione ha migliorato il percorso effettuato dal flusso d’aria lungo la superficie del casco, tanto da eliminare qualsiasi turbolenza e migliorare l’uscita dell’aria dai fori posteriori. La calotta interna, ovvero lo scheletro del prodotto, viene stampata in materiale composito per aumentare la resistenza del casco ed è questa, come detto in precedenza, ad accogliere una serie di canali che, insieme alle imbottiture AgION, consentono una calzata comoda e fresca.
Il sistema di regolazione Headmaster offre una precisa regolazione della calzata, merito anche di una sagomatura interna davvero ben fatta. La protezione passiva è altamente performante soprattutto poiché Ballista è equipaggiato con il sistema MIPS Protection. Questo sistema, sviluppato da neurochirurghi e scienziati, consente una efficace riduzione delle forze di rotazione sul cervello apportate da un eventuale urto angolare alla testa.
Sono proprio questi tipi di impatti quelli che avvengono nella maggior parte dei casi negli incidenti stradali ed è per questo che il MIPS® (sistema di protezione dagli urti multidirezionali) è a tutti gli effetti un dispositivo di sicurezza indispensabile. Si tratta di una sottile calotta realizzata in materiale plastico a basso attrito interposta tra il capo e l’interno del casco, a cui è ancorata con diversi ganci sviluppati appositamente. In caso di eventuale urto, i ganci si rompono permettendo al casco un leggero slittamento rispetto al cranio, giusto per dissipare le energie in gioco. Il ruolo del MIPS® è geniale e dovrebbe essere offerto su ogni casco.
Disponibile in cinque diverse colorazioni, tra cui quella replica del Team Trek Segafredo, Ballista viene prodotto in due taglie diverse, una S malo (51-57cm) ed una medium (54-60cm) al prezzo di 199.00€.
Nell’utilizzo se ne apprezza fin da subito la forma e il comfort offerto alle alte velocità, infatti, Ballista è un casco aero e lo consiglio a chi corre gare in circuito o gareggia nel triathlon. Le linee allungate e la sezione frontale ridotta sono fatte apposta per fendere l’aria ed eliminare ogni tipo di turbolenza. La ventilazione è comunque generosa, soprattutto per merito delle prese d’aria e dei canali interni che rinfrescano la testa anche nelle giornate calde in cui la sudorazione sarà abbondante ed inevitabile.
Laccetti e sistema di regolazione posteriori sono davvero ok e chiudono un quadro certamente positivo. Se volete correre veloci, Ballista deve essere preso assolutamente in considerazione.
★★★★★ design
★★★★★ comodità
★★★★☆ finiture
★★★★★ prezzo
★★★★☆ qualità
★★★★☆ leggerezza
★★★★★ tecnologia
Giorgio Perugini