Desenzano del Garda:ieri mattina alle ore 9:00 in punto la Randonnée Giro del Lago ha
inaugurato il week end sportivo - e non solo - più atteso del Garda,
sotto un cielo grigio, ma sufficientemente benevolo per consentire una
partenza gagliarda e positiva.
400 e più audaci da tutto il
mondo si sono radunati presso il Lungo Lago Cesare Battisti a Desenzano
del Garda, pronti per vivere forti emozioni, pedalando lungo due
percorsi mozzafiato che consentiranno di godersi per intero il periplo
del Garda.
Due le opzioni possibili, una “corta” di 145 km e un
dislivello complessivo di 520m e una lunga di 195 km e un dislivello
complessivo di 2100m.
Il primo benvenuto è stato pronunciato da
Valentino Righetti, Assessore alle Attività produttive di Desenzano del
Garda, che saluta con calore tutti i presenti, sottolineando quanto
questa manifestazione si sia sensibilmente ingrandita nel corso delle 5
edizioni e quanto sia stato positivo per il territorio che si sia
evoluta in un festival per tutti, dove la condivisione di momenti lieti
anche per le famiglie e i giovani, non solo per gli sportivi, è di fatto
uno dei motori principali della sua crescita.
Presente in mezzo
ai Randonneurs e prontissimo a vivere in prima persona il giro del Lago
di Garda Alessandro Colnago Brambilla, nipote di Ernesto e sempre molto
attivo in tutte le iniziative e manifestazioni del prestigioso brand
del nonno, in arrivo domani per la Junior Bike.
Tantissimi i
comuni attraversati sia dalla Randonnée sia dalla Granfondo, che si
disputerà domenica 14 maggio e è proprio a loro che va un ringraziamento
speciale: la collaborazione e la forte unione del territorio sono alla
base del vero grande successo di questa manifestazione.
Senza
dimenticare i mille e più volontari che già da giorni stanno lavorando
alacremente per rendere sicura e bella anche questa edizione del Colnago
Cycling Festival, muovendosi dietro le quinte per garantire
l’assistenza e l’ottimo funzionamento di questa immensa macchina in
grado di muovere sul territorio più di 15000 persone.
Ma torniamo
alla kermesse sportiva. La presenza di ben 23 nazioni da tutto il mondo
– Israele e Norvegia le due new entry 2017 - si percepisce anche solo
ascoltando le diverse lingue parlate dai randagi che, come la tradizione
francese impone, si sanno godere la bicicletta pedalando “né forte né
piano, ma lontano”. In una Randonnée che si rispetti, cordialità,
solidarietà e spirito di gruppo hanno sempre la meglio, in un clima di
distensione. E’ un modo di vivere il ciclismo che sa di buono, senza
esasperazioni dovute alla competizione, alla classifica, alla visione
dell’avversario come qualcuno da battere, tuttavia l’impegno agonistico è
severo e richiede grande allenamento in egual misura a una gara. La
prova, valida come campionato italiano, è inserita nel calendario
mondiale.
Una volta concluso il giro del Lago, c’è ancora molto
da vivere a Desenzano del Garda perché il festival non conosce pause
dettate dagli appuntamenti sportivi, ma offre un ricco programma di
eventi per tutti.
Il concorso La Vetrina dedicata al Colnago
Cycling Festival, che ha coinvolto gli esercizi di tutto il centro e che
è partito il primo aprile, è stato già un piacevole assaggio di quanto
la città sia pronta ad accogliere e a fare festa.
In serata
l’area expo con i migliori marchi di settore rimarrà aperta per
accogliere il pubblico fino alle ore 23:00 mentre il One Music Show
orchestrato da Fulvio Effe, scuderia Radio Number One (la radio che
accompagnerà con la sua musica e la sua animazione tutto il week end)
partirà dalle ore 20:00 con le sue proposte musicali che spaziano dai
mitici anni ’60 fino ad arrivare alle hit dei giorni nostri.