La crescita delle sezioni dei pneumatici sembra non conoscere pause e in brevissimo tempo ci siamo lasciati quasi alle spalle i classici 23mm per passare ai 25mm, perfetti per i sistemi frenanti a disco e per i nuovi cerchi dalle gole più larghe. Ora, complice l’ascesa delle bici “totali”, delle gravel e di una maggiore attenzione nei confronti del comfort non è poi così difficile imbattersi in ottimi prodotti stradali montati con coperture da 28mm.
I Continental Grand Prix 4000 SII sono indiscutibilmente tra i pneumatici più gettonati dagli amatori di tutto il mondo e disponibili nelle tre diverse misure si propongono come uno dei prodotti più competitivi sul mercato. In quest’ultima versione “larga”, le differenze si concentrano solo sul peso che ora sale a 260g mentre le peculiarità strutturali rimangono le stesse. Perché puntare su una sezione così larga? Semplice, diversi test hanno infatti dimostrato che i GP 4000SII da 28mm hanno una minor resistenza al rotolamento rispetto alle versioni più strette!
In assoluto, fare meno fatica e andare più forte è il sogno di tutti, ma in questo caso, oltre alla performance pura, chi pedala per passione dovrebbe porre maggior attenzione al grande comfort di marcia che questi pneumatici possono offrire. Per montarli avrete bisogno di una camera d’aria apposita (per intenderci non è la stessa che mettete sui 23) che potrete gonfiare ad una pressione minore filtrando alla perfezione tutte le irregolarità dell’asfalto. La mescola Black Chili di Continental vi regala un grip elevato che unito alla rotondità della sezione maggiore fa di questi 28mm pneumatici dall’aderenza eccezionale. Ovviamente il miglior compromesso per montare questi Continental è quello di avere un cerchio di ultima generazione con larghezza di almeno 24/25mm. Così facendo il pneumatico avrà una forma adeguata e formerà con il cerchio un profilo più aerodinamico.
La protezione antiforatura rimane la validissima Vectran™Braker, un sistema realizzato con una fittissima rete di filamenti high-tech sintetici ottenuti da un polimero che si dimostra più duro dell’aramide e riesce ad evitare la maggior parte delle forature. Per essere dei copertoni da gara, devo ammettere che la resistenza è buona, infatti, durante la prova ho registrato solo una foratura, ben oltre i mille chilometri e causata da una spina a cui nessun pneumatico avrebbe resistito… Questo sistema si rivela estremamente efficiente ed anche molto leggero, inoltre non altera la naturale flessibilità della carcassa realizzata con 3 stati da 110 filamenti.
Il compound Black Chili è stato formidabile e mi ha dato un gran feeling soprattutto nelle discese veloci in cui le curve non sono mai state un problema. In questa configurazione da 28mm le pieghe sono esagerate e le sensazioni di stabilità potrebbero portarvi a percorrere alcuni settori a velocità maggiori rispetto al solito, quindi ricordatevi di frenare! L’aderenza rimane ottima sempre, su qualsiasi fondo e si conferma al vertice quando l’asfalto è umido, anche perché generalmente è sul bagnato che i nodi vengono al pettine. Ricordatevi di controllarne l’usura durante l’utilizzo con il Tread Wear Indicator, una serie di fori utili per monitorizzare lo spessore del battistrada.
Se siete alla ricerca di un buon confort di marcia e non volete rinunciare alle prestazioni di una gomma da gara, provate i GP4000SII da 28mm, promossi al 100% dalla redazione di tuttobicitech.
Giorgio Perugini