Si chiama Cyclotron ed è una bici elettrica e tech come mai si era visto prima: non ha raggi visto che tutto è integrato nelle ruote, che sono peraltro connesse direttamente al telaio principale, non si vedono i freni, né il movimento né alcun cavo. Uscirà in commercio nel 2017, ma già sta raccogliendo fondi per la produzione e, finanziandola, si riceverà in anteprima a ottimo prezzo. Scopriamola.
La nuova bici futuristica apparsa su Kickstarter sceglie il nome (Cyclotron) tradendo la sua ispirazione ossia il celeberrimo film di fantascienza Tron degli anni ’70 (c’è stato anche un recente remake) nel quale le moto pilotate dai protagonisti avevano pressoché la medesima forma di questo prototipo, con le ruote luminose e senza raggi, di grandi dimensioni.
Qui il motore c’è, ma sono presenti anche i pedali, perché non è propriamente una motocicletta, ma una bicicletta elettrica con pedalata assistita. Il progetto sulla pagina ufficiale non vola certo basso, ma si auto-definisce come “Il futuro della bici”, il nuovo grado evolutivo di questo mezzo di trasporto che “Non si è evoluto con la stessa velocità dei primi anni, negli ultimi decenni”, testuali parole. Ma perché si definisce così evoluta?
Perché è un collage di tutto ciò che l’attuale tecnologia consente, dunque un sistema che integra tutto all’interno del telaio, con ruote particolari che non necessitano di raggi, frame regolabile dalla modalità corsa a quella passeggio, porta smartphone per il controllo di tutta la parte elettronica attraverso una comoda e gratuita applicazione per Android e iOS, iluminazione posteriore e frontale LED a basso consumo e una batteria agli ioni di litio.
Grazie allo spazio liberato dalla mancanza di raggi, le ruote possono integrare una sorta di porta pacchi in grado addirittura di trasportare sei bottiglie d’acqua senza troppi problemi tramite un cestino espandibile che, se non in uso, è piatto. Il cambio elettronico del rapporto funziona in due decimi di secondo e c’è anche la possibilità di utilizzare la modalità automatica che fa tutto da sé a seconda della spinta e del terreno. Sul treno posteriore è presente non solo un faretto di segnalazione, ma anche un proiettore laser che crea una corsia virtuale ben visibile, che può davvero salvare la vita in pedalate notturne; le ruote stesse - come già specificato - si illuminano stile Tron per un effetto notevole. La batteria dura 8 ore.
L’applicazione legata alla bici non serve solo per monitorare livello di batteria, prestazioni e per le indicazioni svolta per svolta stile GPS, ma può anche rilevare un eventuale incidente e chiamare subito assistenza e numeri amici (servizio dietro abbonamento, 3 euro al mese, 8 euro trimestrale, 25 euro annuale). Cyclotron è presente in tre versioni: 11.5kg con cambio 12 velocità, 11.8kg con cambio 18 velocità e 11.6 kg con cambio elettronico 18 velocità. Il telaio ha tre misure ossia Small, Medium e Large.
C’è anche la possibilità di installare un secondo sellino per un passeggero ad appena 89 euro in più o un porta bimbi a 399 euro montando anche ruote di supporto. Attualmente il progetto ha già raccolto oltre 51.000 euro su 50.000 minimi necessari alla produzione, dunque si farà. Era possibile acquistare/finanziare un modello a 899 euro in super-promozione, ma i ticket sono già finiti, se ne trovano da 999 euro in su per la versione base da 12 velocità (invece che 1599 euro). La versione 18 velocità costerà 1999 euro, quella con cambio elettronico 2999 euro. Nella fotogallery qui sotto, tutte le immagini.
Diego Barbera