La Ciclovia Alpe Adria è stata proclamata “la ciclabile dell’anno 2015” durante la fiera del turismo attivo di Amsterdam.
Un itinerario unico che passa dalla montagna al mare attraverso riserve naturali, castelli, musei, chiese romaniche e aree archeologiche. Una guida senza confini, tra i dolci panorami del Collio, tra Italia e Slovenia
La ciclovia Alpe Adria collega Salisburgo, sul versante settentrionale delle Alpi, alla cittadina balneare di Grado in Friuli Venezia Giulia. Questa guida si dedica alla descrizione del percorso in territorio italiano dal valico italo austriaco di Coccau/Tarvisio a Grado: poco più di 180 km, suddivisi idealmente in tre sezioni, ognuna rappresentativa di un paesaggio e di un ambiente antropico: ampie conche si alternano a forre o vallate più selvagge, quindi le colline moreniche, la fertile pianura, la laguna e, per finire, la spiaggia sul mar Adriatico. Sia nella parte iniziale,
sia in quella finale, la ciclovia corre sul sedime di una vecchia ferrovia. Si passa attraverso riserve naturali, borghi medievali, aree archeologiche, zone di produzione di vini e di formaggi di prima qualità, musei, chiese romaniche, castelli, fino ad arrivare alla laguna. La ciclabile collega città turistiche come Tarvisio, Gemona, Udine, Aquileia e Grado e per chi vuole, alla fine raggiungere Trieste.
Formato 11,5 x 20 cm
pag. 112
Euro 14,50
L'AUTORE
Robert Schuhmann, nato a Udine da padre tedesco e madre italiana, vive e lavora in Friuli Venezia Giulia. Nel 1986 pubblica una guida di itinerari ciclabili della sua regione (L’ABiCi del tempo libero), cui fanno seguito Treni & Bici in Friuli Venezia Giulia (Ediciclo, 1993) e Austria in bicicletta (Ediciclo, 2010). Ha ricoperto diversi incarichi per l’individuazione di itinerari ciclabili o l’accompagnamento di appassionati in Friuli Venezia Giulia. Dal 2012 è guida turistica autorizzata nel Friuli Venezia Giulia.