Il nuovo telaio fixed de LaClassica, fatto a mano in Italia con la tecnologia “tube to tube” è interamente costruito in carbonio ad alto modulo e coniuga linee tradizionali con soluzioni tecniche innovative. Quest’ultimo è il mood che contraddistingue la linea di abbigliamento di questo giovane e famoso brand, già molto apprezzato all’estero come prezioso esempio di made in Italy.
1300 grammi di telaio e 330 grammi di forcella sono i valori chiave che delineano un carattere da puro sangue delle criterium. La laminazione esterna è in carbonio 3K, ben ricoperto da una grafica unica nel panorama fixed. La verniciatura è esemplare e forma uno dei binomi più belli del mondo Red Hook con il Body aerodinamico che i ragazzi de LaClassica Racing Team indossano in questa stagione.
La testa della forcella è conica con serie sterzo da 1-1/8” 1-1/2”, tubo sella da 31,6 mm, forcellini in acciaio alleggeriti e una zona movimento centrale oversize per conferire al telaio un’elevata rigidità torsionale. Questi dettagli sono necessari per dare all’atleta tutta la solidità necessaria per correre nell’ambito delle fixed gear criterium, competizioni dove i carichi di esercizio sono costantemente molto elevati.
La rigidità verticale è mantenuta elevata dal tubo sella di dimensioni generose, in modo che si avverta sempre la sensazione di essere seduti su un mezzo lanciato da una fionda. Zero dispersioni, più velocità. Logicamente la geometria è studiata per dare il massimo della performance nei nervosi e veloci circuiti cittadini in cui si corrono queste gare.
“Veramente ottima da guidare in tutte le condizioni.” Queste sono le parole di Nicholas Varani, fortissimo elemento in forza al Team La Classica e lasciano intendere le grandi doti di un telaio. Raffaele Maccari, altro membro del team, va ancora più a fondo affermando: “Il telaio La Classica 2016 é un vero mezzo da competizione, qui a Londra lo stiamo testando a 360° in tutte le discipline possibili, dalle criterium alle gare su pista indoor/outdoor. La sua versatilità mi ha veramente colpito, è reattivo e rigido in pista ma anche decisamente guidabile e preciso nelle criterium. Storicamente mi reputo un amante di telai in alluminio ma devo ammettere che questo telaio "full carbon" mi ha conquistato dalla prima uscita”.
Impossibile non apprezzarlo, infatti tutti gli altri componenti, donne comprese, sono totalmente conquistati.
Il telaio è disponibile in taglie standard e soprattutto su misura, sia nella versione fixed che pista, vera chicca per chi vuole sempre ottenere il massimo, ma sempre su ordinazione (segui il link). Se lo avete visto sfrecciare al primo appuntamento di Brooklyn del campionato RedHook e ve ne siete innamorati (vi assicuro che non siete i soli), sappiate che in sole dieci settimane vi verrà recapitato a casa con un carico di forti emozioni!
Giorgio Perugini
Foto Claudia Bellotti