La mobilità green è il futuro. Michele Bertacco, brand director di Nilox, non ha dubbi. Lo dice lui che, con l’azienda di tecnologie di Vimercate, rappresenta una realtà di vertice nel panorama tecnologico italiano. Di Nilox, ad esempio, erano le telecamere che hanno accompagnato Vincenzo Nibali al Tour de France dello scorso anno. «Il riscontro è stato molto positivo - spiega Bertacco -. L’action cam montata sulla sua bici con una custodia super leggera, e che abbiamo creato appositamente per lui, ci ha permesso di vivere la corsa in un modo nuovo. Sono state realizzate immagini ma anche fotografie che hanno raccontato ai tifosi situazioni anche fuori la corsa, di solito più private. Lo ‘Squalo dello Stretto’ usa le nostre action cam anche per riprendere gli allenamenti e rivedere le sue performance dopo le gare».
Un’esperienza positiva che è destinata a nuovi traguardi. «Continueremo a investire nella tecnologia elettrica per la mobilità - prosegue Bertacco -. Per quanto riguarda le biciclette, porteremo sul mercato sia dei prodotti pensati per un utilizzo più sportivo, con una posizione di guida più consona all’azione e alla realizzazione di figure di freestyle, capaci di raggiungere velocità più elevate, sia soluzioni più urban per muoversi agilmente in città».
Ora Nilox ha lanciato nel mercato italiano l’hoverboard, con il modello Doc. Una tavola a due ruote da 6 pollici, che si guida bilanciando il proprio peso. Velocità massima di 10 chilometri orari e capacità di salire su leggere pendenze e muoversi anche su superfici non perfettamente lisce, con autonomia sino ai 20 chilometri. «Con Doc, Nilox vuole replicare il successo ottenuto nel segmento action cam dove risulta essere il brand italiano più venduto al mondo», sfruttando tra l’altro uno dei veicoli più efficaci nel successo di questi prodotti: la condivisione social, attraverso post e video dedicati su Facebook, Instagram e Youtube.