Look è una realtà unica nel ciclismo mondiale ed il merito va ad una lunga lista di prodotti che hanno segnato profondamente lo sviluppo di questo sport. Alludo ad una lunga serie di novità tecnologiche che oggi diamo per scontate, come i pedali a sgancio rapido o i primi telai in carbonio sotto il kg: Look è entrata nella vita di quasi tutti i ciclisti del pianeta.
Queste bici francesi si contraddistinguono per un insieme di caratteristiche qualitative e tecniche che le posizionano notoriamente nella fascia alta del mercato.
Il telaio 765, eccellente arma da endurance, utilizza la tecnologia Carbonflax in cui fibre di lino interposte tra due strati di carbonio permettono a determinate zone del telaio (tubo sterzo, fodero posteriore destro, foderi forcella) di disperdere una parte molto consistente delle vibrazioni, favorendo un confort di marcia elevato.
L’aggiunta di lino ha fornito una migliore flessibilità dei tubi, caratteristica che non depaupera il comportamento dinamico del telaio, rendendolo particolarmente vantaggioso per affrontare le lunghe distanze. La possibilità di filtrare una percentuale così alta di vibrazioni mette il ciclista nella condizione di avere più energie da destinare alla pedalata.
La ciclistica è equilibrata e incentrata su una posizione meno allungata, merito di un orizzontale alto e di un tubo sterzo corposo.
I foderi posteriori, sovradimensionati e asimmetrici per compensare l’azione del tiro catena, permettono di montare agevolmente pneumatici con sezione da 25mm, ma vi assicuro che c’è spazio per un bel 28mm. Il retrotreno, pronto nella trasmissione della potenza, è reso confortevole da foderi obliqui sottili che snelliscono e ingentiliscono le forme del telaio. I muscoli ci sono tutti e sono ben celati sotto forme equilibrate ed eleganti. Il movimento centrale è di tipo Press Fit 30 e i forcellini posteriori in carbonio chiudono un reparto di qualità. Il peso per la taglia M si assesta sui 1100gr per il telaio e 350gr per la forcella, valori allineati con quelli delle altre bici destinate all’endurance.
Il passaggio dei cavi è interno e l’aspetto del telaio tipicamente Look, elegante e pulito, ha rifiniture che si orientano chiaramente all’alta gamma.
Il gruppo del modello in prova è un solido e rodatissimo Shimano Ultegra 6800 con guarnitura compatta 50-34 e cassetta posteriore 11-32, mentre per le ruote Look continua la solida collaborazione con Mavic montando le Aksium, prodotto un po’ pesante ma solido ed efficace. I copertoni sono dei Continental Ultrasport da 25mm scorrevoli e comodi su tutti i terreni.
Il comparto manubrio-reggisella-pipa è affidato ad FSA con accessori in alluminio mentre la sella è la Selle Italia Flow, tutti accessori che contengono il prezzo finale e fanno il loro dovere nei migliori dei modi.
Su strada, la 765 ha un comportamento armonico anche in percorsi montani che non strizzano l’occhio ai suoi 8,4kg. In pianura una comoda presa bassa, facilmente raggiungibile, migliora la penetrazione aerodinamica e permette di spingere bene a medie orarie più alte senza alcun dolore alla schiena. Nelle varie strade sconnesse, lo smorzamento delle vibrazioni è effettivo e regala un comfort elevato che si ripercuote istantaneamente sulla qualità della pedalata. Sembra facile, ma vi assicuro che più comodo non vuol dire meno performante. È opportuno capire cosa siamo in grado di fare come ciclisti e scegliere di conseguenza il mezzo più opportuno alle nostre esigenze.
La componentistica si rivela all’altezza sia per robustezza che per funzionamento e gli pneumatici da 25mm sono una vera manna poiché amplificano la comodità di marcia, regalando sicurezza e grip anche nelle discese più veloci. Tra le curve la 765 balla bene e viaggia stabile, sincera e precisa.
Un mezzo simile è destinato a chi in bici macina km e km, ma anche a chi si vuole cimentare nelle granfondo senza l’angoscia per la pura prestazione. Non vi nascondo che, montata con ruote da 1.5 kg e un bel tris manubrio, pipa, reggi-sella in carbonio, possa ambire a prestazioni migliori in salita, senza però snaturarne le caratteristiche predominanti.
Le colorazioni sono tutte eleganti, anche se la mia preferita rimane quella stile Mondrian che Look ha nel suo DNA.
Non fate l’errore di considerare la 765 solo la bici entry level di Look, prendetela per quello che è realmente, un progetto vellutato che non vi deluderà assolutamente.
Giorgio Perugini