Matteo Fontana è atterrato ieri in Ungheria dove sabato 22 gareggerà in una nuova sfida. Si tratta dell'Ironman 70.3 di Budapest: 1.9 nuoto, 90 km in bici, 21 km di corsa. Una delle gare più veloci del circuito ironman in Europa con un percorso completamente pianeggiante. Quello ungherese è un evento giunto alla sua seconda edizione e che sta raccogliendo consensi a livello internazionale.
Il commento di Matteo Fontana che in questi giorni si è allenato sulle strade della Brianza: "Non ho programmato un picco di altissima forma per l'impegno di Budapest, ma si tratta pur sempre di una tappa fondamentale per mantenere la condizione gara".
Queste le ambizioni agonistiche: "Sicuramente un altro piazzamento nella top ten sarebbe un ottimo risultato vista la stagione che considero si qui al di sotto delle mie aspettative".
La condizione atletica: "Da 15 giorni ho dovuto rallentare la preparazione nella corsa per un leggero problema tendineo, mentre in bici le sensazioni sono ottime. Punto ad andare al massimo fino alla frazione sui pedali e poi vedere come sarò messo in classifica. Il livello, come ormai ad ogni gara, é alto. Nel triathlon le competizioni facili sembrano non esistere più. Sicuramente per me è un test molto importante in vista dell' Ironman di Barcellona del 4 ottobre. Ora mi concentro su sabato. Sarà sicuramente una nuova grande esperienza. Seguitemi".