Sarà un evento dall’atmosfera lifestyle quello che popolerà sabato prossimo le vie di Senigallia, e ancor di più le sue spiagge; il comune marchigiano ospiterà infatti la gara di triathlon alla sua prima edizione, dove i partecipanti si sfideranno su un percorso di 1500 metri di nuoto, 40 chilometri di bici e 10 chilometri di corsa dal lungomare Mameli al porto di Senigallia. «Sarà un evento emozionante» commenta Paola Santini, responsabile marketing dell’azienda Santini SMS, title sponsor della gara. «E lo sarà per tutti, non solo per gli agonisti puri che cercano la performance perfetta, ma anche per quegli atleti che lo praticano per genuina passione sfidando se stessi.»
Ma non mancheranno certo i professionisti. A vestire Santini il prossimo sabato ci sarà infatti una celebrità internazionale: da oltre confine, gareggerà nel suo body firmato Santini la modella “di ferro” Jenny Fletcher, triatleta e regina delle copertine fashion. L’atleta commenta così la sua partecipazione alla gara: «Sono davvero entusiasta ma anche un po’ nervosa. Mi sono allenata per passare da un mezzo Ironman ad uno full distance quest’anno, quindi non è detto che sia pronta ad affrontare questa tipologia di gara molto più veloce, ma farò del mio meglio. Sarà divertente. Amo le sfide. Non vedo l'ora di partecipare e vorrei poter rimanere più a lungo. Immagino che dovrò ritornare!»
L’atleta canadese è sempre stata una sportiva a 360 gradi, ma ha poi trovato la sua dimensione nel triathlon: «É vero che amo tutti gli sport, e anzi a 15 anni gareggiavo in una disciplina chiamata pentathlon moderno. Mi ricordo un’occasione in cui partecipai ad un training camp a Roswell, in New Mexico e proprio lì nello stesso momento c’era un camp dedicato al triathlon. Ho pensato che erano pazzi a gareggiare in bici su tratti così lunghi, perché nel pentathlon moderno le porzioni di nuoto e di corsa sono corte e molto più rapide. Più avanti a New York mi è capitato di registrarmi ad un evento di triathlon sprint… e mi sono innamorata di questo sport.»
Con una carriera nella moda iniziata a soli quindici anni, Jenny racconta come questa le abbia dato alcuni vantaggi nello sport: «Mi ha reso molto forte ed indipendente, cosa che mi è stata di aiuto poi in una disciplina come il triathlon in cui queste qualità sono necessarie. Ora giro il mondo grazie a entrambe le attività, la moda e lo sport. Non sono molto sicura di quali vantaggi mi abbia dato l’essere una modella nell’attività sportiva, ma sicuramente mi ha favorito nel trovare dei fantastici sponsor, visto che posso rappresentare il loro marchio anche in modalità differenti da altri atleti ed essere per loro un volto diverso.»
A proposito di sponsor, da alcune stagioni Jenny veste un body personalizzato Sleek 2.0 della linea Santini e si definisce particolarmente soddisfatta della collaborazione con l’azienda italiana di abbigliamento tecnico da ciclismo. «Amo moltissimo Santini! A mio parere abbiamo creato il body più cool nel panorama della triplice. Ricevo un milione di complimenti. Sanno che amo la moda, così mi hanno dato la possibilità di disegnare personalmente il body con l'aiuto del loro team di designer e insieme abbiamo creato qualcosa di meraviglioso! E’ estremamente confortevole e veste perfettamente, mi piace il fatto che è stato progettato pensando ad un costume ma che finisce come un pantaloncino da ciclismo ed è anche perfetto per la corsa. Permette una gran libertà di movimento nel massimo comfort. È il migliore!»
Bilanciando con grazia femminilità e atletismo, Jenny Fletcher è diventata un modello per molte donne, specialmente le giovani atlete. Qual è stato, invece, il suo? «Quando ero giovane c’era un bellissima e forte giocatrice di volleyball chiamata Gabby Reece. Era sulle copertine di tutti i magazine sportivi e ho sempre voluto essere come lei: un’atleta e insieme una modella. Ora è sposata con Laird Hamilton, un famoso surfer, e sono ancora oggi una coppia magnifica» riferisce Jenny.
E se l’allenamento di una triatleta non è cosa da poco, sicuramente non è facile destreggiarsi tra due carriere così impegnative e far rientrare tutto nella tabella di marcia: «Seguo un programma di allenamento basato su quello che ho imparato dalla mia precedente coach Siri Lindley. Poi l’anno scorso la mia allenatrice è stata Leanda Cave e ora sono io l’allenatrice di me stessa, e quindi cerco di incastrare i miei allenamenti nel mio stile di vita caotico e pieno di viaggi, seguendo le regole generali di nuoto, bici, corsa e strength training e cercando di combinare tutto nella mia settimana. Mi alleno ovunque, perché viaggio molto. Così, per esempio, negli ultimi due mesi mi sono allenata in California, in Oregon e ora, qui, in Canada.»
Un modello di disciplina ma anche di vitalità, Jenny Fletcher visiterà nuovamente l’Italia il prossimo sabato, per partecipare alla gara di triathlon sulle spiagge dorate di Senigallia. «Ho viaggiato per l’Italia in più occasioni, per la moda e per lo sport. Io amo l'Italia» commenta la modella canadese. «È uno dei miei posti preferiti al mondo. La gente, il cibo, lo stile di vita, la possibilità di fare delle pedalate mozzafiato... Non si sa mai che mi trasferisca lì!»