Le ruote full carbon Vision Metron 55 sono state mie compagne d’allenamento durante gli ultimi due mesi, un periodo di tempo idoneo per riuscire a conoscerle a fondo.
Il cerchio full carbon da 55mm è certamente un profilo che si fa notare e rende a mio parere ancor più bella qualsiasi bici. Nello specifico ho utilizzato il modello per copertoncino (per tubolare utilizzo la Metron 40 di cui vi parlerò a breve), particolare importante per un discorso di praticità. Io adoro i tubolari ma riconosco che nell’uso quotidiano i copertoncini sono ancora la soluzione migliore.
Nello specifico, come potete vedere nelle foto, i mozzi sono di ottima fattura, leggerissimi e dotati di regolazione del precario dei cuscinetti, sistema ideale per regolazioni necessarie dopo un po’ di strada percorsa. L’anteriore ha flangia in alluminio nera e corpo unidirezionale in carbonio, mentre il posteriore è totalmente in alluminio anodizzato nero.
I cuscinetti sono 6 (2 anteriori e 4 posteriori) e sono a cartuccia, con sfere in acciaio di grandissima qualità.
I raggi sono piatti ed aerodinamici, agganciati al cerchio con nipple ABS autobloccanti. La raggiatura consta di 18 raggi con montaggio radiale all’anteriore e 21 raggi al posteriore di cui 14 incrociati x2 sul lato destro e 7 radiali sul lato sinistro, il classico e affidabile sistema 2:1.
La tensionatura e comunque l’intero montaggio della ruota è realizzato a mano in Italia e questo è un chiaro valore aggiunto ad un prodotto così di alto livello.
La cassetta è in alluminio ed è disponibile per Shimano (Sram) a 9-10-11 velocità e Campagnolo 10-11 velocità.
La finitura esterna è unidirezionale, con la possibilità di scegliere le tonalità degli adesivi nelle due vesti Vision, una con grafica bianca-nera-rossa ed una molto fine, abbinabile a molti telai, in totale Grey style.
Gli sganci del peso di quasi 85,5 grammi sono realizzati in alluminio e vanno a sostituire quelli realizzati in carbonio migliorandone la modalità di chiusura.
Il peso di questo set si aggira intorno ai 1595 grammi nella versione per copertoncino e 1400 grammi per quella destinata ai tubolari.
Le mie pesano sulla bilancia 1597 grammi, un peso invidiabile per un profilo simile destinato ai copertoni!
Troverete nella sacca, oltre agli sganci rapidi, anche una prolunga per la valvola della camera d'aria e 4 pattini prodotti da Swisstop (una garanzia per il carbonio) marchiati Vision.
Questi pattini freno appartengono alla linea Black Prince e sono l’ideale per la frenata con cerchi in carbonio e per le condizioni umide. In particolare il modello fornito è il Race Pro, testa di serie di una collezione che conta anche i Flash Pro, i Full Flash Pro e i Flash Evo.
La larghezza complessiva del cerchio è di ben 25mm, infatti, la misura di pneumatico ideale è di 25mm. Questa accoppiata porta un vantaggio di aerodinamicità notevole ed il confort ne beneficia.
Posso garantirvi che questa coppia di ruote è veramente una bomba, sicuramente trova come terreno ideale un mix di pianura e brevi salite, momenti in cui una volta lanciate sono terribilmente veloci. Potrei tranquillamente consigliarle a chi fa gare in circuito oppure in versione fissa anche a chi affronta gare cittadine a scatto fisso. Sarebbero l’ideale anche per le Gf che non superino i 1600 mt di dislivello.
La guidabilità è ai massimi livelli e personalmente resto dell’idea che il profilo alto non alteri la
guida purché il ciclista sappia impostare al meglio le traiettorie. Durante i rilanci filano via lisce come l’olio,
merito comunque del peso contenuto.
Nei mesi del test le ho utilizzate a lungo anche durante mattinate ventose lungo la costa ligure e stando attento a non lasciare mai il manubrio, non ho sofferto il profilo alto più di un classico basso. Lo studio aerodinamico di Vision ha prodotto una ruota che a mio avviso non ha nulla da invidiare ad altri marchi americani che fanno dell’aerodinamicità il loro punto forte. Una volta lanciate scorrono che è una meraviglia, merito senz’altro di cuscinetti di qualità che si rivelano perfetti e sono certamente tra i migliori in commercio.
Sono precise e rigide, non flettono e garantiscono una buona comodità di marcia, risultato impreziosito sicuramente dai pneumatici da 25 Vittoria Corsa Cx (ragazzi che pieghe!!), leggeri e morbidi come pochi altri al mondo. In curva sono precise e lo si percepisce bene muovendo il manubrio, mentre la frenata è ottima (la pista frenante è perfettamente omogenea), come non ci si aspetterebbe da un cerchio in carbonio.
Con la pioggia questa si allunga, ma tutto entro limiti di sicurezza. In questo contesto si allinea alle ruote in carbonio che ho provato in questa stagione.
Ovviamente nelle salite più impegnative i quasi 1600 grammi si fanno sentire, ma trovo scontato non considerare queste Metron 55 delle ruote da salita. Tuttavia impostando una velocità regolare, rimangono discrete anche su questo terreno. Non molti anni fa, pedalare con ruote in alluminio di 1500 grammi era un obiettivo di molti appassionati per la salita e queste Vision non distano molto da quei valori.
Capitolo prezzo: 2.090,00€ è una cifra di tutto rispetto, non potrei dire il contrario. Ma dovete pensare a queste ruote come un prodotto di altissima gamma, realizzato con materiali e abilità indiscutibili. Non sarebbe male averle in garage pronte da alternare ad un bel paio di Trimax Carbon TC24. Avere due coppie di ruote in carbonio è anche comodo poiché così non si devono sostituire i pattini dei freni. Se volete una scusa per comprarle tutte e due, questa è quella giusta!
Vision Metron 55, un kit per chi desidera correre veloce!
Giorgio Perugini