I PIU' LETTI
VERSO LA ROUBAIX. COLBRELLI: «E' IL MIO ORGOGLIO E DOMENICA FARO' IL TIFO PER GANNA»
di Alessandro Brambilla | 11/04/2025 | 08:12

E’ il 3 ottobre 2021, si corre l’infernale Parigi – Roubaix. Da quando la classica delle pietre esiste è la prima edizione con svolgimento in autunno. Gli strascichi del periodo-Covid 19 hanno infatti obbligato l’Uci a rivoluzionare il calendario. Al velodromo di Roubaix a contendersi la vittoria ci sono 3 corridori col seguente risultato: 1° Sonny Colbrelli, 2° Florian Vermeersch, 3° Mathieu Van Der Poel.

Il responso del velodromo fa scalpore anche perché a vincere quella che probabilmente rimarrà l’unica Roubaix d’autunno è un corridore fortissimo che tuttavia mai si era cimentato nella classica delle pietre. E’ un Colbrelli 31enne quello che vince la volata in rimonta su Vermeersch. Sonny ha viso, maglia da Campione d’Europa, gambe e scarpe ricoperte di nobile fango.

E’ il trionfatore di una Roubaix difficile, disturbata dalla pioggia, con l’inevitabile coltre di fango che ha reso le pietre viscide come saponette e soli 95 corridori all’arrivo. Gioisce Colbrelli che nel prato a centro pista si sdraia piangendo commosso.

E’ il giorno più bello della sua carriera ciclistica, e fa festa il clan Bahrain che sul bresciano ha investito per ottenere soddisfazioni.

Nel 1999 a Roubaix aveva trionfato Andrea Tafi in maglia tricolore. Da allora l’Italia si era accontentata al massimo dei piazzamenti. Sonny riporta l’Italia sul primo gradino del podio. Negli anni successivi hanno vinto solo stranieri: “Essere l’ultimo italiano vincitore a Roubaix è una grande emozione. Una soddisfazione immensa”. Colbrelli ostenta orgoglio senza egoismo: “Mi auguro che dopo la mia vittoria i tifosi italiani non debbano attendere addirittura 22 anni per festeggiare il successo di un loro beniamino a Roubaix”.

Il 2021 è l’anno d’oro della carriera di Sonny: vinse una tappa al Giro di Romandia, una al Criterium du Dauphinè (ex Giro del Delfinato), il Campionato italiano a Imola davanti a Fausto Masnada, poi una tappa e la classifica finale del Tour del Benelux, il Campionato d’Europa in linea a Trento davanti ad Evenepoel, “Memorial Pantani” infine la Roubaix. Sonny è altresì primo vincitore alla Roubaix in maglia da Campione d’Europa.

Il  trentino Gianni Moscon per lunghi tratti ha guidato in solitudine la Roubaix 2021, poi una foratura e in seguito la scivolata su un tratto infido l’hanno bloccato. Colbrelli, il generoso Vermeersch e Mathieu Van Der Poel nel finale hanno dominato. Chiaramente VDP ha tentato in mille modi di sbarazzarsi di Cobrelli e Vermeersch. Oltre a non riuscirci, Van Der Poel si è tolto utile esplosività per lo sprint decisivo. “A 10 chilometri dalla conclusione – racconta Colbrelli – mi dissero che il podio era sicuramente nostro e già la cosa procurava sollievo: qualunque corridore che prende il via a Compiegne, specialmente chi a Roubaix non ha mai vinto, mette subito la firma per arrivare fra i primi 3”.

Meglio comunque puntare al risultato più importante. “Sono sincero: quando siamo entrati nel mitico velodromo ero fiducioso, consapevole di avere possibilità di vittoria”. In una Roubaix bagnatissima Colbrelli ha rischiato più volte di cadere. Non è mai caduto. “Il 2021 è l’anno più bello della mia carriera. E’ quello in cui tutti i pianeti si sono allineati a mio favore. Tutto è andato bene e anche per questo motivo ho vinto”.
Reggere il ritmo di Van Der Poel non è stato lo sforzo più grande di Sonny nel 2021. “La fatica per vincere l’Europeo a Trento, benchè corsa più breve della Roubaix, è stata superiore”. Nello sprint decisivo dell’Europeo il bresciano ha prevalso su Remco Evenepoel; erano i 2 fuggitivi. “Remco ha tentato una, due, tre, 10 volte di staccarmi nei tratti in salita. Io ho resistito con sforzi immensi, poi l’ho battuto”.

Nel 2021 a Roubaix primo il debuttante Colbrelli: nessuno nella storia della classica delle pietre era mai riusciuto a vincerla al debutto, fatto salvo ovviamente Josef Fischer nel 1896, la prima edizione disputata.

L’ edizione 2025 della Roubaix avrà un debuttante prestigioso: Tadej Pogacar. “Può farcela anche Tadej – assicura Sonny - , riuscire a vincere alla prima partecipazione è alla sua portata. Io ci sono riuscito anche per il mio spunto veloce. Pogacar ha una classe immensa, senza etichetta da velocista può comunque trionfare a Roubaix”.

Oltre a Mathieu Van Der Poel, per Sonny c’è un altro atleta che domenica ha belle possibilità di vittoria: “Da italiano spero che domenica vinca Filippo Ganna: ha le qualità per riuscirci. Al Fiandre è arrivato 8°, quindi davanti. Alla Roubaix può andare meglio, la gara rispetto al Fiandre è molto più adatta ad un passista delle sue caratteristiche”.  

Attualmente Colbrelli è componente dello staff Bahrain-Victorious. I suoi prossimi impegni da ds saranno Freccia del Brabante, Freccia Vallone, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Slovenia, Giro di Svizzera.  

ORDINE D’ARRIVO – 1. Sonny Colbrelli km 257,7 media 42,719 km/h; 2. Florian Vermeersch (Bel); 3. Mathieu Van Der Poel (Ola); 4. Gianni Moscon a 44”; 5. Yves Lampaert (Bel) a 1’16”; 6. Christophe Laporte (Fra); 7. Van Aert (Bel); 8.Tom Van Asbroeck (Bel); 9. Guillaume Boivin (Can); 10. Heinrich Haussler (Aus).  

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la scelta finale a mio avviso resta molto personale, almeno per...

Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande...

Dopo aver scritto capitoli importanti nel ciclismo moderno con selle e scarpe profondamente innovative e performanti, Fizik amplia la propria impronta nel nostro sport introducendo una nuova e completa gamma...

Nella nuova collezione Primavera-Estate 2025, così come accade da qualche anno,   è proprio nella linea R-EV1 che possiamo trovare i capi più orientati alle performance, indumenti in cui ALÉ...

Il Giro delle Fiandre è terreno di caccia per Tadej Pogačar e lo sarà ancor più domani dopo la recente Milano Sanremo. Domani il Team UAE Emirates-XRG torna in gara...

Lo abbiamo visto in gara e ben osservato quando indossato dai vari atleti dell’EF Education Easypost Pro cycling Team, ma oggi possiamo finalmente toccarlo con mano visto che è ufficialmente...

Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è da tenere in grande considerazione. I suoi plus? Enorme versatilità,...

Salvatore Grimaldi, Presidente e proprietario di F.I.V. Edoardo Bianchi S.p.A., ha nominato Alberto Cavaggioni nuovo Direttore Generale e Amministratore Delegato di Bianchi, con decorrenza da lunedì 17 Marzo 2025. Milanese,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy