È una cittadina del mondo, nel senso letterale e positivo del termine, Pascale Lora Schyns, con poliedrici interessi e diversificate attività in differenti settori con particolare riguardo per la letteratura, la poesia, il teatro e l’impegnata curiosità culturale.
E fra questi interessi rientra, a pieno titolo, il suo proteiforme operare nel mondo del ciclismo, in posizioni di crescenti responsabilità, rappresentato soprattutto nell’articolo su questo sito, del maggio 2018, qui riproposto. Una storia che è poi continuata - e continua – tuttora. La valigia è sempre pronta, così come la voglia di conoscere e vivere sempre nuove esperienze.
Venerdì 14 febbraio 2024, alle ore 17, Pascale Lora Schyns presenterà a Roma, al Carrè Monti – Via Giovanni Lanza 132 – la sua recente opera letteraria, il romanzo “Le dernier mouchoir de Charles Aznavour” (il titolo in italiano è “L’ultimo fazzoletto di Charles Aznavour”). È un omaggio dedicato al grande artista parigino da parte di Pascale che ha seguito da vicino molte fasi della carriera dell’artista, nato a Parigi nel 1924 da una famiglia d’origine armena, universalmente conosciuto, per la sua ultra-settantennale attività artistica con la sua straordinaria voce vibrata, le sue qualità di artista e uomo di cultura a tutto tondo che era apprezzato anche per le sue qualità sui palcoscenici e sui set cinematografici. E grazie alla sua formazione culturale sapeva chiaramente esprimersi – parlando e/o cantando - in molteplici lingue. È scomparso in Francia nel 2018.
E l’appuntamento di Roma, che fa seguito ad altri, sarà l’occasione per l’autrice di ricordare i fatti, le emozioni, i legami che ha riscontrato di persona in varie tournée in giro per il mondo con un “gigante” vero, aldilà della complessione fisica minuta, di rilevanza, notorietà e valenze universali.
E il titolo del romanzo è riferito al vezzo, all’abitudine propria di Aznavour, di lanciare fra il pubblico il fazzoletto che, in scena, soleva tenere fra le mani.