I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. DAMIANO CAPODIVENTO, CUORE DI PUGLIA. GALLERY
di Giuseppe Figini | 24/01/2025 | 08:14

Il titolo evoca e ricorda il nome di un corridore pugliese di buona levatura, nato a Trinitapoli, al tempo in provincia di Foggia mentre ora è in quella di Barletta-Andria-Trani, il 10 marzo 1943, in una famiglia numerosa, otto figli. Il territorio è a vocazione prevalentemente agricola e si trova nella parte a nord della zona nota anche come regione storica della Capitanata, nell’ambito della riserva naturale Salina della vicina Margherita di Savoia con le sue saline sull’Adriatico, le più grandi d’Europa, in suggestiva ambientazione.

Già in giovanissima età Damiano Capodivento prova un’attrazione particolare per le due ruote ma trova però difficoltà anche a ricoverare nell’angusta abitazione di una famiglia numerosa, la “bici da corsa”, virgolette d’obbligo, con la quale coltiva la sua passione primaria.

Non fa mancare comunque il suo apporto di lavoro, con molteplici e vari impieghi, per il sostentamento della numerosa famiglia ricavandosi però, anche con sacrifici di sonno e riposo, la possibilità di pedalare e misurarsi con qualche amico in sella a un mezzo che, anche a distanza di tempo, definisce “un cancello” che, comunque, gli permetteva di praticare la sua passione.

Approda poi nell’agonismo tesserandosi per la squadra ciclistica Lanotte con sede nella vicina Barletta, la città della famosa, storica, disfida. Città che dagli anni 1930 ospita un velodromo, battezzato Littorio, e pista con curve sopraelevate, lunga i canonici m. 333,33 con fondo in cemento. Negli anni 1950 il velodromo è ribattezzato e dedicato a Lillo Simeone, medico e dirigente sportivo. È l’unica pista omologata attualmente in Puglia ma, da tempo, in stato di completo abbandono, purtroppo, come altre nel territorio italiano.

Damiano Capodivento si mette in bella evidenza, con molteplici risultati di rilievo e, a 17 anni riveste la maglia di campione regionale allievi. Le vittorie sono frequenti, soprattutto nelle gare con dislivelli sensibili. nelle corse delle categorie giovanili nelle gare del sud.
Il nome di Capodivento attira l’attenzione e l’interesse del Commissario Tecnico dei “puri” azzurri, l’esperto romano Elio Rimedio, che favorì il passaggio di Capodivento, con un corposo carnet di vittorie, alla Compagnia Atleti di Roma dove poteva allenarsi compiutamente, inquadrato nell’U.C. Vittorio Veneto per ragioni burocratiche sportive.

Lo stesso Rimedio lo seleziona per il Tour de l’Avenir 1965, con il compagno di squadra in maglia tricolore, il marchigiano Giancarlo Polidori di Sassoferrato e Aroldo Spadoni, altro marchigiano purosangue, originario di Corinaldo. Capodivento mette a frutto le sue doti di scalatore passista al servizio della squadra azzurra, soprattutto. Nel frattempo, si era tesserato per la Sima di Jesi, formazione di primo rilievo, allora anche quale azienda di notevole dimensioni, dove hanno gareggiato molti nomi poi passati con successo al professionismo.

Il passaggio nella massima categoria avviene nel 1966 nella veneta Vittadello con i milanesi Cribiori, Vigna e quindi Vito Taccone con il quale Damiano ha subito un buon rapporto, grazie anche all’aiuto che poteva garantire in salita al focoso abruzzese, e Polidori. È un esordio denso di difficoltà dato che non sempre è convocato alle corse e scopre che il motivo è il costo delle trasferte dalla Puglia che pesano sul non principesco “budget” della formazione.

L’anno seguente, il 1967, è ingaggiato dalla milanese Max Meyer guidata dall’ammiraglia da Gastone Nencini e formata da un mix fra giovani e meno giovani pedalatori. La sua situazione non muta di molto ma, con tenacia, continua l’avventura fra i prof nella GBC guidata dal d.s. Franco Cribiori, nel biennio successivo, il 1968 e il 1969. Era una formazione composita con molti specialisti della strada, della pista, del ciclocross, con presenza di molteplici passaporti internazionali ripartiti fra i tesserati.

Capodivento qui conferma le sue doti di combattività sui terreni mossi e in salita, con piazzamenti di rilievo anche al Giro d’Italia dove si distingue nella classifica della combattività. Per 15 tappe ha conservato il cappellino rosa in palio per il primo della classifica all’Intergiro di allora che ha poi passato, nientepopodimeno che, a Eddy Merckx. E ci tiene molto a ricordarlo, giustamente.

Ha poi altre proposte per proseguire la carriera professionistica ma, da persona avveduta, comprende che forse è il tempo di scrivere la parola fine alle corse fra i professionisti ma non abbandona assolutamente, anzi…, la passione per pedalare e si trasferisce al nord stabilendosi a Caronno Pertusella, provincia di Varese, a metà strada fra Milano e Saronno, lungo la vecchia s.s. Varesina aprendo un autolavaggio e un piccolo negozio di biciclette.

E si diletta a gareggiare fra i cicloamatori, con serietà e assidua costanza, dove ottiene un’estesa messe di risultati con maglie tricolori passando di categoria in categoria fino agli over 70.

Ingrandisce l’autolavaggio e il punto vendita e assistenza per le biciclette che tuttora frequenta quotidianamente anche se, con il lavoro manuale, ha “alleggerito il rapporto” così come in bici che usa solo per distese passeggiate.

Nel 2017 è stato festeggiato dalla Municipalità di Barletta per il suo curriculum sportivo e ai festeggiamenti ha preso parte anche Domenico De Lillo in quanto suo papà, il noto massaggiatore e fisioterapista Pasquale, era nativo di Trinitapoli. Il De Lillo “stayer”, con carriera lunga e variegata, varie volte ricordata anche in questo sito, ha sempre mantenuto – e tuttora mantiene – una viva amicizia con la famiglia dell’amico Damiano Capodivento, come testimoniato nell’immagine proposta.

E l’amico Damiano reagisce vivacemente quando il noto stayer, prima corridore e poi avveduto allenatore in moto, viene definito “ciucciaruote” anche su strada. Accetta e sposa la definizione di “limatore-principe” per l’amico italo-elvetico, per l’abilità con la quale limava la ruota posteriore di chi lo precedeva, con innato stile ed eleganza, sia in pista, sia su strada, ovviamente strada in esclusiva pianura.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il 2025 in casa Specialized si conferma ricco di novità, infatti, è disponibile da oggi la nuova gamma di pneumatici per ogni disciplina. Che si tratti di strada, gravel o...

Questa mattina, in occasione della seconda tappa della Tirreno-Adriatico, Mathieu van der Poel si presenterà al via con una bici davvero unica. Dal programma di personalizzazione MyCanyon, lanciato da Canyon...

L’attuale tendenza è quella di avere cerchi sempre più larghi e performanti, motivo per cui Vittoria, affiancata da alcuni dei migliori Team del World Tour e da produttori di cerchi...

Svitol, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, presenta il nuovo sigillante antiforatura senza ammoniaca,  un prodotto moderno e affidabile per ottimizzare la configurazione tubeless preferita per le vostre uscite...

Arriva sul mercato la nuova sella Phenom Pro Mirror di Specialized, un prodotto nato dalle indicazioni generate dalla metodologia Body Geometry e grazie all’innovativa tecnologia di stampa 3D Mirror. Oltre a tanto...

Il ciclismo di oggi è uno sport che per molti versi ha cambiato pelle, uno sport spettacolare in cui le prestazioni degli atleti e quelle delle biciclette hanno fatto un...

Quando un brand icona del ciclismo e un astro nascente delle competizioni si incontrano, il risultato è un'intesa destinata a lasciare il segno. Grazie alla sua esperienza ultradecennale, Sidi rappresenta...

In un anno post-olimpico, di ripartenze e di cambiamenti, Northwave – sempre fedele alle sue profonde radici nel mondo della Mountain Bike – si prepara ad un'altra stagione da grande...

Le nuove ruote Roval Control World Cup, sviluppate in collaborazione con il team Specialized Factory Racing, sono semplicemente le ruote Specialized da XC più veloci di sempre e offrono a tutti...

È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui pedali la fa da padrona. Per uscire dall’inverno e avviarsi...

Il mercato della componentistica ciclo accoglie un nuovo protagonista: RULE Components, azienda italiana con sede a Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo, che si distingue per l’innovazione e la qualità...

Si rafforza ulteriormente il sodalizio tra DMT e RCS Sport. Per i prossimi due anni infatti, l’azienda veronese con sede a Bonferraro di Sorgà sarà nuovamente in prima linea al fianco della società organizzatrice dei...

Specialized annuncia oggi l’arrivo della nuova Turbo Vado SL 2 nella versione con telaio in alluminio, un modello oggi ancora più accessibile che porta ad un altro livello il rapporto tra design...

Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste, infatti, in questa scelta influiscono davvero molte variabili. Il mercato...

Le generazioni future del ciclismo cresceranno con un modello, un’icona, ben precisa in testa: Tadej Pogačar. Un esempio genuino, lui che per i più giovani, per i bambini in particolare,...

Anche quest’anno Polini Motori è partner del Team Fulgur. Una collaborazione consolidata nel tempo grazie agli ottimi risultati agonistici e commerciali conquistati negli anni, con l’obiettivo di essere protagonisti della...

Conoscere con precisione i watt erogati fa la differenza sulle lunghe prove su strada, ma anche nelle più intense e corte gare di mtb. Con i pedali X-Track Power Dual...

Tout Terrain, azienda tedesca in grado di produrre biciclette, e-bike e accessori, tra cui alcuni dei migliori carrelli esistenti oggi in Europa, annuncia con orgoglio il lancio dei nuovi Touring...

La vita di tutti noi è sempre più fitta di impegni con famiglia e lavoro che normalmente riescono ad ottenere la maggior parte delle nostre energie e della nostra attenzione....

Come vuole la prassi, la rivoluzione messa in atto da Canyon non si arresta mai: dopo aver rivoluzionato il mercato con bici all’avanguardia e una vendita online altamente efficiente, arriva MyCanyon,...

La nuova Manto di Aurum, esclusivo marchio di biciclette creato da Alberto Contador ed Ivan Basso, è una gravel formidabile, elegante e veloce. Come accade per la gemella stradale Magma,...

La collaborazione di ASSOS con ORTLIEB ha preso il largo con una collezione di borse da Bikepacking e accessori per il cicloturismo di ottimo livello, pezzi basati su praticità e...

Il nuovo Dunamis PRO di Adidas segue le ultime tendenze in ambito di occhiali da ciclismo, anche se lo fa con uno stile fortemente identificativo per l’azienda. A livello di...

I principali e più spettacolari trail gravel della stagione si avvicinano e questo è il momento giusto per capire come attrezzarsi. Un aspetto da non sottovalutare affatto è quello riguardante...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy