Remco Evenepoel non ha raggiunto i suoi compagni di squadra a Calpe: il campione belga aveva già fatto sapere che non sarebbe partito per la Spagna per limitare gli spostamenti dopo l’incidente dello scorso dicembre. In questo momento Evenepoel è ancora fermo e la ripresa non è certa, anche se le Classiche delle Ardenne restano l'obiettivo fissato per il suo ritorno alle corse.
«È un periodo difficile per me. Nessun allenamento, niente da fare – ha detto Evenepoel attraverso un video messaggio - È difficile dover fare a meno della bici per cinque settimane. Ma questa è la vita e la affronto giorno per giorno».
Il due volte campione olimpico di Parigi, ha anche dato una piccola panoramica del suo programma, ma non sa ancora esattamente come e quando inizierà a gareggiare. «Non è ancora chiaro quale sarà il mio programma. Spero di poter partecipare alle Classiche delle Ardenne ad aprile. Ma prima di prendere qualunque decisione bisognerà vedere come starò e dove sarò arrivato in termini di preparazione. Spero che il mio lavoro per il Tour sia lo stesso dell'anno scorso quindi con l’allenamento in quota e il Delfinato. Non farò nessuna follia: prima devo guarire completamente».
Nel suo incidente dello scorso 3 dicembre, mentre si allenava sulle strade di Oetingen in Belgio, Evenepoel aveva riportato la frattura della scapola destra, della mano e ad alcune costole con contusioni ai polmoni. Il recupero non è breve e dopo un mese il riposo è ancora assoluto e gli allenamenti non sono ripresi.
«Per recuperare al 100% devo prima potermi allenare adeguatamente. Farò tutto il possibile per tornare in gara, ma devo essere paziente. Al momento non posso che augurare ai miei compagni buona fortuna per l’inizio della stagione. Mi mancano e il training camp invernale vale sempre la pena di essere fatto. Ma posso promettere una cosa: tornerò e mi concentrerò sui miei grandi obiettivi».