È improvvisamente scomparso, spegnendosi serenamente nella sua casa la notte della scorsa domenica, Angelo Lunardon, un “patriarca” di quasi 103 anni, ancora vigorosa e lucidissima persona, nato nell’ottobre del 1921, che curava personalmente il suo orto e le sue piante. Era l’ultimo vicentino reduce dalla campagna di Russia ed ha valorizzato il noto ristorante fondato da sua mamma, Rosina, ora condotto dal figlio Gaetano. La Rosina è una sorta di “tempio ciclistico”, oltre che gastronomico, ben noto nel mondo delle due ruote, non solo venete e Angelo era un grande amico del suo coetaneo, il grande Alfredo Martini, con costante e affettuosa frequentazione.
Molti gli amici che ha incontrato nella sua lunga vita che l’hanno stimato per il carattere sereno e il suo modo gentile e pacato.
I funerali sono previsti per oggi, martedì 24 settembre, alle ore 16, nella chiesa parrocchiale di Valle San Floriano, nel comune di Marostica.
Ai figli Gaetano e Rita, a tutti i famigliari, affettuose condoglianze da tuttoBICI e tuttobiciweb.it