Adam Yates è il re del Tour de Suisse: ieri a Villars Sur Ollon ha messo la ciliegina sulla torta in una settimana magica per la Uae Team Emirates che ha dominato le ultime 4 giornate. Eppure soltanto nella penultima frazione il britannico che aveva vinto fianco a fianco a Joao Almeida aveva fatto virare i favori del pronostico per il successo finale sul compagno di squadra. Alla vigilia della cronometro conclusiva di poco più di 15 km a dividerli c’erano 31”, troppi per portare via il successo ad Adam Yates.
«Questa settimana di Tour de Suisse è stata molto bella, ma anche durissima – ha spiegato Adam Yates subito dopo le premiazioni -: devo ammettere che anche ieri mattina alla partenza ero convinto che Joao Almeida avrebbe vinto la generale, lui è più forte con me a cronometro e credevo che i chilometri iniziali di pianura avrebbero fatto la differenza. L’unico modo per mantenere la maglia di leader era vincere la sfida contro me stesso e così ho fatto. Per tutti i 16 chilometri di cronometro sono rimasto concentrato pensando di dare tutto nella scalata finale, l’avevamo già affrontata sabato quindi la conoscevo e sapevo bene dove potevo spingere. Appena tagliato il traguardo mi sono buttato a terra, ero distrutto e mi sono stupito di aver perso solo 8”. Esco da questa settimana in Svizzera soddisfatto e riconoscente con la mia squadra, la Uae è stata pazzesca, insieme abbiamo portato a casa ben 4 vittorie. E’ stata una bella corsa e sono felicissimo di aver potuto condividere il podio con Almeida che è un ragazzo fortissimo.»
Per Adam Yates c’è però poco tempo per festeggiare, il Tour si avvicina e nella corsa a tappe francese e come ci spiega lo stesso britannico sarà fondamentale avere un ottimo stato di forma per essere al fianco di Tadej Pogacar che tenterà l’accoppiata Giro – Tour. «Al Tour d France sarò completamente in supporto a Tadej Pogacar, il mio ruolo sarà quello di fare il ritmo in salita e preparare il terreno per un suo attacco. Ci presentiamo con una squadra fortissima che sicuramente farà la differenza, oltre a me ci sarà Joao Almeida che ha una forma incredibile e anche Joao Ayuso che sta recuperando dal Giro del Delfinato».