I PIU' LETTI
GIACOMO VILLA. «HO TANTO DA IMPARARE MA SOGNO LIEGI...»
di Giorgia Monguzzi | 31/03/2024 | 08:10

Giacomo Villa è alla sua prima stagione da professionista con il team Bin­goal Wb ed è all’inizio di un grande sogno: ce lo dice chiaramente appena lo raggiungiamo al telefono, basta un attimo per trovarsi immersi in una lunga chiac­chierata che ci si trova a spasso nel tempo, ma non solo. Serve poco per dimenticare di essere separati da migliaia di chilometri e da un’ora di fuso orario, ci troviamo in due luoghi in cui il ciclismo è considerato in un modo completamente diverso. Quando lo sentiamo, infatti, Giacomo è impegnato al Tour du Rwanda dove si è ritagliato i suoi spazi e ha messo fuori la testa dal gruppo urlando un fragoroso “ci sono an­che io”. Nelle prime tre tappe in linea, infatti, non è mai uscito dalla top ten dimostrando che sta crescendo ed è pronto a misurarsi nel ciclismo che con­ta.

«Ammetto che un po’ mi sono stupito del mio rendimento, sono arrivato in Ruanda con una buona preparazione, ma ottenere subito ottimi risultati mi ha veramente sorpreso. C’erano diversi Development Team, ma anche molti corridori del circuito World Tour che tengono ritmi completamente diversi. Eravamo solo in 5 atleti per squadra e quindi non c’era un unico squadrone a guidare il gruppo, bisognava sempre arrangiarsi un po’ e così ho fatto buttandomi nelle volate e provando a giocare le mie carte. Ho fatto quarto, quinto e settimo, ma quello che mi porto a casa è soprattutto l’esperienza di questi giorni di gara» ci dice Gia­como facendoci conoscere anche un nuovo aspetto del Ruanda, Paese in cui il ciclismo è visto come una festa.

Dai suoi racconti emerge l’immagine di un Paese speciale nel quale ogni mattina intere scolaresche si presentavano alla partenza con gli occhi sognanti per vedere degli autentici cavalieri in bicicletta, aspettavano ore ed ore ancora prima dell’arrivo dei pullman fino al via ufficiale, tutti pronti a godersi un evento unico.

Come ci spiega Villa il ciclismo in Ruan­da è un mon­do a parte, la competizione finisce in secondo piano a favore della grande festa alla quale tutti possono partecipare senza distinzione e della quale i corridori sono i grandi protagonisti. I buoni risultati di Gia­como in Ruanda confermano l’ottima partenza del suo 2024. Già in Francia a la Marseillaise e poi nel­le cinque tappe de L’Etoile de Besse­ges aveva dimostrato di aver preso la strada giusta.

«Sono contento del mio inizio di stagione, mi sono allenato tanto durante l’inverno e con la squadra ad inizio gen­naio abbiamo rifinito la preparazione a Calpe; ho avuto la possibilità di pedalare al caldo, cosa che invece a casa mia, in Brianza, non era possibile - ha proseguito Giacomo -. In Francia c’erano corridori importanti ed è stato bello potermi confrontare con i grandi, ho capito che ho tanto ancora da imparare e che bisogna sempre essere attenti. In corsa può succedere veramente di tutto e per superare le difficolta e gli im­previsti occorre tanta esperienza che spero di acquisire gara dopo gara.»

Classe 2002, Giacomo Villa viene da Mon­ticello Brianza, un piccolo paesino del lecchese caro al Leone delle Fian­dre Fiorenzo Magni. In bici fin dalla categoria G1, è cresciuto nelle squadre locali per approdare alla Biesse Car­re­ra, dove ha seguito la scuola di Marco Milesi e Dario Nicoletti, e da quest’anno è alla Bingoal Wb. Appena è ar­rivata la proposta non se l’è fatto dire due volte e ha detto sì alla chiamata del nord tenendo sempre nel cuore quello che gli anni in Italia gli hanno insegnato. Nella Bingoal l’approccio alle corse è quello dei professionisti, si inizia a correre con distanze impegnative, si al­za il ritmo e il livello degli av­versari, inutile dire che il 2024 è per lui l’anno della rivoluzione. Nella squadra belga tutto è amplificato, dalla cura per gli al­lenamenti a quella per l’alimentazione, niente viene lasciato al caso.

«Nei tre anni in Biesse Carrera ho im­parato davvero tanto, porto nel cuore gli insegnamenti di Milesi e Nicoletti che mi hanno trasmesso la passione e la dedizione per questo mestiere. Con la Bingoal sento di aver fatto un salto in avanti, la squadra è molto strutturata e veniamo seguiti in tutto e per tut­to. Parlo bene inglese ed è facile comunicare con gli altri ragazzi del team, mentre è un po’ più complicato relazionarsi con i membri dello staff che usano prevalentemente il francese: di­ciamo che ci devo un po’ lavorare. Per fortuna in squadra c’è Spezialetti che è il mio direttore sportivo di riferimento, con lui parlo molto delle mie sensazioni anche giù dalla bici e lui ha sempre una parola per me. Alessandro mi ascolta molto e mi dà consigli preziosi, si interfaccia direttamente con tutti gli altri preparatori che monitorano i no­stri allenamenti. La differenza più grande rispetto all’anno scorso non è solo l’internazionalità del team, ma so­prattutto nelle gare che affrontiamo, ora non ci sono più solo gli Under 23, c’è il meglio del meglio del ciclismo mondiale» prosegue Giacomo che ci porta all’interno del team.

Alla Bingoal può contare su un piccolo pezzo di Italia: oltre al direttore sportivo Alessandro Spezialetti ci sono infatti Marco Tizza, con cui spesso si allena, e Davide Persico. Quella di Giaco­mo è una scoperta continua, ogni gara è un banco di prova per capire fino a dove può arrivare, ma anche imparare il più possibile. Dopo l’esperienza africana affronterà la Mila­no Torino e la Coppi & Bartali e poi proverà a giocarsi un posto nella selezione delle gare in Belgio e Olanda.

Giacomo adora delle corse del nord, ce lo dice con l’emozione di chi ama il ciclismo vero, fatto di fatica, ma destinato ad entrare nella leggenda. Il Fian­dre e la Roubaix sono un sogno grande grande, mentre le classiche delle Ar­den­ne sono quelle che più si addicono alle sue caratteristiche. L’anno scorso ha già provato ad assaporare uno spicchio di nord quando con la nazionale italiana ha preso parte alla Liegi-Ba­stogne. Liegi Under 23: ci è voluto po­co per innamorarsi di quei luoghi, dei tifosi fedeli delle grandi classiche, e si è ripromesso di tornarci una volta passato professionista.

«La Liegi Bastogne Liegi e la Freccia Vallone sono le due corse a me più con­geniali, mi piacciono le gare nervose con tanti strappi e poco tempo per riprendere fiato. L’anno scorso correre la Liegi Under 23 è stata un’emozione incredibile e sarebbe pazzesco correre dopo un anno quella dei professionisti, spero che la squadra mi dia questa op­portunità».

Giacomo sogna e non ha paura di farlo perché ora come non mai chi si ferma è veramente perduto, il ciclismo ce l’ha ormai nel sangue e fa parte della sua vita. Si è innamorato della bici da bambino grazie allo zio Mauro, dalla passione le gare sono venute di conseguenza. Villa ha attraversato tutte le ca­tegorie da G1 salendo fino agli junior e poi ai professionisti passando dalla Ca­scina de Bracchi alla Uc Costa­ma­snaga, dalla Us Biassono alla Biesse Carrera fino ad approdare alla Bingoal. Sono tanti i chilometri che ha percorso in bi­ci per un viaggio che sembra già lungo ma che in realtà è appena iniziato. Ac­canto a Giacomo ci sono ami­ci e parenti che l’hanno sempre sostenuto, i suoi primi tifosi che l’hanno seguito passo dopo passo. Con l’approdo nel professionismo le do­mande di nonni, genitori e zii sono aumentate, tutti sono curiosi di conoscere, sono attenti ai risultati e sono in trepidante attesa di foto e di racconti delle corse così lontane da casa. A Mon­ticello Brianza e nei comuni vicini si inizia a parlare di Giacomo Villa come di quel ragazzo semplice innamorato del ciclismo, chi lo vede in strada ad allenarsi lo saluta e gli urla che lo seguirà in televisione. Giacomo rimane con la testa sulle spalle, non pone limiti ai suoi so­gni, ma sa che do­vrà impegnarsi tanto per riuscirci. Il 2024 è appena iniziato e davanti a lui ha tante occasioni per dimostrare quanto vale.

da tuttoBICI di marzo

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la scelta finale a mio avviso resta molto personale, almeno per...

Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande...

Dopo aver scritto capitoli importanti nel ciclismo moderno con selle e scarpe profondamente innovative e performanti, Fizik amplia la propria impronta nel nostro sport introducendo una nuova e completa gamma...

Nella nuova collezione Primavera-Estate 2025, così come accade da qualche anno,   è proprio nella linea R-EV1 che possiamo trovare i capi più orientati alle performance, indumenti in cui ALÉ...

Il Giro delle Fiandre è terreno di caccia per Tadej Pogačar e lo sarà ancor più domani dopo la recente Milano Sanremo. Domani il Team UAE Emirates-XRG torna in gara...

Lo abbiamo visto in gara e ben osservato quando indossato dai vari atleti dell’EF Education Easypost Pro cycling Team, ma oggi possiamo finalmente toccarlo con mano visto che è ufficialmente...

Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è da tenere in grande considerazione. I suoi plus? Enorme versatilità,...

Salvatore Grimaldi, Presidente e proprietario di F.I.V. Edoardo Bianchi S.p.A., ha nominato Alberto Cavaggioni nuovo Direttore Generale e Amministratore Delegato di Bianchi, con decorrenza da lunedì 17 Marzo 2025. Milanese,...

La decisione di Lidl-Trek di correre con la trasmissione 1x RED XPLR AXS di SRAM non era nemmeno nell’aria quando il responsabile del supporto tecnico del team Glen Leven ha...

Sidi è orgogliosa di annunciare l’ottenimento delle certificazioni ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018, legate rispettivamente all’utilizzo di un adeguato sistema di gestione ambientale, e alla salute e sicurezza sul lavoro. Un...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy