È proprio grazie alla vittoria nella Milano-Torino di pochi minuti fa che Alberto Bettiol, al termine di una fuga di circa 30 km, ha fatto salire sul primo gradino del podio una di quelle che potrebbe essere la prima novità di POC per la bella stagione.
Si tratta di un casco fortemente votato all’aerodinamica dotato di lente integrata, un progetto che dalle forme sembra prendere fortemente ispirazione dal casco da cronometro Procen.
Come è normale che sia, il casco stradale adoperato da Bettiol ha dimensioni più compatte e copre meno le orecchie. Il retro della calotta resta caratteristico e rispetto al modello da cronometro ha un profilo più sfuggente e corto. Il battesimo in gara è stato ottimo e dimostra quanto ogni dettaglio per essere più veloci sia diventato una priorità. In una calotta esterna completamente liscia spiccano solo tre ampie prese d’aria, sicuramente posizionate in questo modo per sfruttare al meglio l’effetto Venturi.