È stata una delle più belle novità del ’23, una bellissima bici quella prodotta da Look che punta fortissimo sulla concretezza. Destinata a chi ha alla propria portata la media gamma, si rivela una bici di classe superiore, un ottimo progetto che mostra grande equilibrio tra rigidità e flessibilità.
Progettata in Francia, una nuova piattaforma
Non è un modello “pro tour”, ma una bici destinata a chi di km ne vuole fare tanti, vivendoli con un ottimo comfort. Non fate però l’errore di pensare che questa sia una seconda scelta per Look, poiché si tratta di una ottima bici alla portata di una larghissima fetta di utilizzatori. Look la impreziosisce con la solita maestria con cui lavora la fibra di carbonio, bilanciando in questo caso rigidità e flessibilità. Diciamocelo chiaramente, non siamo tutti ciclisti che possono permettersi una bici da PRO, occorre ragionare e scegliere sempre la bici adatta alle nostre corde. In questo caso la 765 Optimum è la bici giusta per affrontare lunghe distanze o qualsiasi percorso magico in cui asfalto, salite e pianure vi permettono di pensare più al viaggio che alla prestazione.
Materiali giusti danno forma alla prestazione adatta
Per questo modello Look ha messo a punto un blend di fibre di carbonio in cui le IZANAS Fiber ( Ultra High Strenght polyethylene fiber ), congiuntamente al giusto mix di altre fibre di carbonio, vanno a dare carattere al mezzo favorendo però lo smorzamento delle vibrazioni. Infine, gran parte del comfort sul retrotreno è figlio della tecnologia 3D Wave applicata ai foderi posteriori, un design mutuato dalla gravel in cui proprio la forma dei foderi, ma anche la tipologia di carbonio utilizzata, favorisce una naturale flessione per attutire i colpi. La geometria sfrutta un tubo sterzo più alto e una forcella con offset generoso per donarvi una guida stabile e veloce. In definitiva,, telaio e forcella fermano l’ago della bilancia a 1,4 Kg, un valore che ben si distingue nel nutrito segmento delle bici da endurance.
Elegante e versatile. Instancabile e ben montata
Ne ho un ottimo ricordo, infatti, la ho provata prima del lancio ( qui la nostra prova ) e me la sono davvero gustata in percorsi particolarmente movimentati. Trattasi di una bici versatile con cui si fanno davvero bene tante cose. La vedo bene nella mani di un ciclista con esperienza, uno che sa spingere in pianura e in salita e quando esce fa sempre molti km. La 765 Optimum si trova è a suo agio su tutte le strade, ma anche in tutte le condizioni atmosferiche visto che può essere dotata di parafanghi in alluminio. infine, grazie ad una ampia clearance ( ospita copertoncini larghi fino a 34 mm ) e viaggia benissimo su tante superfici, strade bianche comprese. Qui trovate le varie versioni e qui il versatile kit telaio. Tenetela in considerazione, ha classe e i numeri giusti per distinguersi.