È stata a lungo uno dei più importanti prodotti insieme alle selle Airone e Antares, ma oggi la nuova Fizik Tempo Aliante si presenta in maniera concreta per quello che è, ovvero una sella moderna e confortevole disegnata per chi pedala su lunghe distanze.
Forma ondulata, ora accentuata
La celebre forma Waved c’è tutta, anzi, a mio avviso sembra accentuata, merito di un naso diverso, decisamente più accogliente e spazioso. La parte posteriore della sella offre il supporto e il contenimento che serve durante la fase di spinta sui pedali con una parte centrale che garantisce ancora più accoglienza alle ossa ischiatiche. Complessivamente, anche se è presente questa forma ondulata, quella che è aumentata è la superficie piatta di contatto, un mix perfetto per mantenere la posizione corretta nelle lunghe pedalate.
Ampio foro, grande scarico delle pressione
Lo scafo in carbonio rinforzato con Nylon offe solidità e contiene il peso facendo in modo che il peso complessivo non superi i 180 grammi. Lo scafo intrappola la tecnologia Wingflex, formidabile poiché riesce a dare più libertà al movimento esaltando il gesto della pedalata. La schiuma a doppia densità è di nuovo stampo e ha il compito di dare tutto il confort che serve in sella, qualsiasi sia la posizione scelta. Questa è più morbida sul naso e più corposa dove si appoggiano le ossa ischiatiche. Il foro centrale, in parte incorporato in un canale, ha il grande merito di alleviare le pressioni a carico dei tessuti molli e facilitare il flusso sanguigno evitando formicolio e addormentamenti. Il telaio in carbonio da 7X9 mm di nuova fattura dà corpo e sostegno alla sella in tutta la sua lunghezza. L’innovativo rivestimento offre resistenza alle abrasioni e ottimizza la posizione in sella offrendo il giusto grip.
Una sella comoda, leggera e spaziosa
La forma waved offre tanto spazio, una sorta di nicchia in cui ci si ritrova a spingere forte sui pedali e in grande compostezza. Così è Tempo Aliante R1, la più leggera della gamma e la più elegante tra le versioni R5 ed R3. La schiuma a doppia densità riesce a dare sostanza ad una seduta accogliente e spaziosa ed è ben bilanciata anche nelle sezioni dedicate alle transizioni in sella. La parte frontale leggermente più morbida facilita le fasi in cui si mena a pancia bassa mentre la zona posteriore ha la giusta consistenza per accogliere le ossa nei momenti più gravosi della pedalata, come spesso accade in salita. La tecnologia Winglfflex posizionata ai lati della parte centrale della sella fa flettere leggermente lo scafo accompagnando il movimento della gamba durante la pedalata. Rispetto al passato la seduta è più comoda e lo è soprattutto dopo molti km passati a pedalare. Il naso è comodissimo, così come la parte posteriore della sella. La parte centrale è ora più dinamica ed è molto consistente, un vantaggio per una larga fetta di praticanti.