Una presentazione speciale per il percorso del Giro d’Italia 2024 che è stato svelato tra le mura del suggestivo teatro sociale di Trento. Durante la serata sono stati numerosi gli ospiti che si sono alternati sul palco, dagli atleti che la corsa rosa l’hanno corsa e vinta ai sindaci delle città sede di tappa. Tra le autorità presenti c’era anche Francesco Lollobrigida, il ministro dell’agricoltura che ha voluto rendere il suo particolar omaggio al Giro che rappresenta un vero e proprio vanto per la nostra Nazione.
«Il Giro appartiene agli italiani, penso che sia un qualcosa di personale che tutti a modo nostro abbiamo nel cuore. Dai racconti di nostri nonni ai racconti dei nostri padri fino alle nostre emozioni che trasmetteremo poi ai nostri figli, è un patrimonio che dobbiamo custodire con cura - ha spiegato il ministro Lollobrigida a tuttobiciweb - sono veramente orgoglioso che lo sport sia entrato nella costituzione Italiana; come Fratelli d’Italia lo avevamo proposto alcuni anni fa quando eravamo ancora all’opposizione e ora finalmente è diventato patrimonio di tutti. Lo sport è l’elemento caratterizzante della crescita di ogni società e dovrebbe essere alla base delle normative di ogni stato così come l’alimentazione. Un atleta per essere tale non ha bisogno solo della passione e della predisposizione, ma anche della dedizione all’allenamento e a seguire un’alimentazione specifica che permette di raggiungere determinati risultati. In tutto questo posso dire che la dieta mediterranea sia fondamentale».
Ogni anno il Giro d’Italia è in grado di unire migliaia di persone che si assiepano lungo le strade per applaudire i propri beniamini e ancora di più sono gli spettatori che seguono le grandi imprese dal divano di casa. La corsa rosa piace ed emoziona, ma soprattutto, come sottolinea il Ministro, è più che mai un veicolo di promozione del nostro territorio .«Il percorso che è stato presentato è veramente interessante perché coinvolge molte regioni italiane evidenziando la loro varietà se guardiamo bene le tappe possiamo vedere che sono caratterizzate non solo dai monumenti ma dal cibo che cresce in quei territori che ne fanno un’eccellenza. Grazie alla corsa rosa facciamo conoscere tutto questo anche all’estero e spesso gli stranieri si chiedono come sia possibile che una nazione così piccola sia in grado di ospitare un tale patrimonio gastronomico artistico e invece noi ci riusciamo e con orgoglio lo mostriamo al mondo» ha detto il Ministro Lollobrigida che era piuttosto emozionato nel trovarsi alla presentazione di quel Giro che ha sempre visto dal televisore di casa. «Mi auguro che sempre più aziende sostengano lo sport italiano, è un patrimonio che va protetto ad ogni costo. La ricchezza non si crea in laboratorio ma investendo con dedizione e duro lavoro così come fanno gli atleti che partecipano al Giro: sono in grado di emozionarci ma anche di portare l’Italia e le nostre eccellenze nel mondo».