Mentre Belgio e Olanda si interrogano sulle sorti delle loro super squadre, dalle Fiandre torna a tuonare Patrick Lefevere, il numero uno del Wolfpack, che nella sua rubrica Column, ha accusato la totale mancanza di rispetto verso una corsa importante come il Giro di Lombardia. Secondo il capo della Soudal-Quick Step tutte le chiacchiere sulla fusione tra la sua squadra e la Jumbo-Visma hanno portato i media a mettere da parte l’ultima Classica Monumento della stagione, per spettegolare sulle sorti dei team, dimenticando che c’è una grande corsa da fare e che merita il rispetto di tutti.
“Una corsa come la Lombardia non merita tutta questa distrazione. Il Lombardia è una delle Classiche Monumento del ciclismo, una vera classica autunnale e un grande obiettivo per Remco Evenepoel e il nostro team”.
Lefevere non ha voluto parlare di cosa sia successo tra la sua squadra e la Jumbo-Visma, concentrandosi su quei risultati che hanno portato la sua Soudal-Quick Step ad essere una delle formazioni più forti al mondo.
“Nel mio ultimo articolo di questa stagione vorrei concludere con alcuni numeri: abbiamo ottenuto cinquantotto vittorie, tra cui un titolo mondiale e una Monumento. Vittorie di tappa nei tre Grandi Giri. Siamo al terzo posto nella classifica World Tour dopo UAE Emirates e Jumbo-Visma, con un budget che non ti permette di raggiungere il podio nel World Tour. La nostra stagione è stata più che vincente e il Lombardia deve ancora iniziare e serve rispetto”.
Patrick Lefevere non si è mai nascosto e oggi, dopo un contratto saltato in Olanda, è pronto a mantenere il timone della sua barca, portando con se’ tutti quei corridori, che attraverso una fusione, sarebbero rimasti senza un contratto.
“La nostra è una squadra forte che non ha bisogno di presentazioni e i risultati ottenuti negli ultimi giorni raccontano chi sono i corridori della Soudal-Quick Step. Ciò che Ilan van Wilder ha realizzato alle Tre Valli Varesine è stato a dir poco impressionante”.
Il Wolfpack è stato protagonista assoluto delle ultime gare. Dopo la Vuelta di Evenepoel, con le vittorie di tappa e la maglia di miglior scalatore, sono arrivati i successi al Tour di Slovacchia, Tre Valli Varesine e Gran Piemonte e oggi Evenepoel è tra i favoriti per la vittoria a Bergamo.
“Ilan è già stato di grande valore al servizio di Remco, ma ha anche quello che serve per essere il leader di una squadra. Mi è piaciuta anche la vittoria di Andrea Bagioli al Gran Piemonte, anche se Andrea lascerà il nostro team per Lidl-Trek. Vorrei poi ricordare anche Dries Devenyns arrivato da noi tanti anni fa”.
Lefevere è pronto a lanciarsi in questa avventura che per lui non è nuova: per quanto riguarda il futuro di Remco Evenepoel, il fiammingo assicura che resterà dove è adesso, perché c’è un contratto e i contratti devono essere sempre rispettati.