Siamo soliti parlare dei professionisti per ricordare le loro vittorie, anche se ultimamente, vista la portata di determinate azioni, è stato davvero impossibile non parlare di potenza espressa. Ebbene sì, crescono le potenze e tutto quello che compone una bici oggi deve essere nettamente più robusto, leggero e performante che mai. Molto cambia, ma non i punti di contatto tra ciclista e bici che restano gli stessi di sempre, ovvero la sella, il manubrio e i pedali. Una cosa è chiara, i pedali oggi fanno un lavoro molto difficile e LOOK, azienda leader nel settore, questo la sa bene. Oggi abbiamo la fortuna di scambiare due chiacchiere con Alberto Fumagalli, responsabile Marketing Look Italia, figura molto preparata per quanto riguarda la storia di questi prodotti e la loro distribuzione.
Caro Alberto, grazie mille per il tempo che mi dedichi. So che sei anche un ciclista, confermi?
«Ciao e grazie a voi. Si pedalo anch’io e sono appassionato di questo sport».
Una battuta giusto per scaldarci, su quale bici Look pedali oggi? Che zone frequenti per le tue uscite?
«Pedalo su una 795 Blade RS disc però mi piace spesso alternare i prodotti LOOK per capire le varie differenze e tipologie, dalla 785 HUEZ ma anche la 765 Gravel. Pedalo nelle mie zone, tra il lecchese e la bergamasca, mi piace anche fare gite fuori porta per vedere anche altri paesaggi».
Passiamo al tema di oggi, giusto per fare un poi di chiarezza sul discorso pedali. I pedali Look rappresentano molto a livello internazionale, un ruolo riconosciuto sia da professionisti che da semplici amatori. Dalla strada fino allo sterrato, un discorso quello di LOOK che oggi abbraccia ogni disciplina ciclistica. Che riscontri hai sulla diffusione dei pedali LOOK a livello nazionale?
«I pedali road sono un po' un icona tra gli stradisti, hanno una larghissima diffusione e la maggior parte dei ciclisti pedala con pedali strada LOOK. La gamma è talmente ampia che qualsiasi utente può trovare il pedale che fa per lui, sia per caratteristiche tecniche che per portafoglio. I pedali MTB hanno avuto una grande crescita di numeri e sono sempre più diffusi tra i biker; La gamma svaria dai pedali cross country a pedali da enduro fino a pedali Dh e flat. Abbiamo alcuni team pro che ci aiutano molto nella visibilità e credibilità del prodotto e questo ha fatto si che una buona parte dei consumatori ha deciso di provarli per poi non tornare più indietro. Anche la gamma di pedali trekking è cresciuta molto negli ultimi anni, sopratutto in seguito al covid molti utenti non tradizionali si sono avvicinati alla bicicletta e praticano un ciclismo con necessità differenti dai classici ciclisti. Inoltre abbiamo una gamma di pedali flat e urbani che con la diffusione delle bici elettriche è cresciuta moltissimo dovendo soddisfare le richieste di questi consumatori che usano la bicicletta come mezzo di trasporto o per semplici pedalate di piacere».
La famiglia Blade ha semplicemente rivoluzionato il concetto di pedale, esaltando la filosofia del brand che è pioniere nella lavorazione del carbonio. Un pedale come questo garantisce una super-ficie d’appoggio incredibile e grazie ai materiali con cui è costruito offre una durata a dir poco sensazionale. Ci dobbiamo aspettare novità per quanto riguarda i pedali stradali?
«Direi di sì, LOOK è sempre attenta alla ricerca e allo sviluppo e ha come obiettivo quello di fornire prodotti sempre all’avanguardia per i suoi clienti per cui sicuramente il progresso porterà a sviluppi nella gamma e nei prodotti».
Si parla spesso del ciclo di vita di un pedale, soprattuto quando questo viene portato al massimo delle sue potenzialità da un professionista. Una cosa che però non viene raccontata bene è che un pedale dura a lungo se la sua anima gemella, ovvero la tacchetta applicata alla scarpa, viene mantenuta in perfetta salute. Ti sembra che questo messaggio sia recepito bene dai clienti? «La manutenzione del prodotto è fondamentale per avere dei prodotti sani e durevoli. La tacchetta è sicuramente una parte importante e la sua sostituzione quando esaurita è fondamentale per un funzionamento ottimale. Spesso i pedali vengono maltrattati e le tacchette portate all’estremo, non è un messaggio semplice da far arrivare al consumatore ma se ben recepito può portare a grandi benefici».
Negli ultimi anni ho pedalato moltissimo con gli X-TRACK, sia con la mtb che con la gravel e li reputo pedali eccezionali. Per quanto riguarda la vostra leadership su strada penso non ci siano discussioni, ma nel fuori strada come sono cresciute le vostre quote di mercato?
«Come dicevo prima la gamma fuoristrada X-track è cresciuta moltissimo, tutte le famiglie! Siamo presenti in quasi tutti i negozi di ciclismo e sempre più utenti hanno scelto di usare pedali LOOK anche fuoristrada. Sono pedali eccezionali, durevoli e molto ben concepiti con caratteristiche tecniche sopra la media. Dalla loro nascita non hanno mai smesso di crescere, una volta provati è difficile tornare indietro perché hanno una superficie d’appoggio enorme che permette di aumentare la spinta e la loro costruzione permette di evacuare il fango in maniera eccezionale. Sono durevoli e costruiti con il nostro know-how su assi e cuscinetti. Vi consiglio di provarli perché non vi pentirete».
Cuscinetti di alta qualità, cuscinetti ceramici… qual è la ricetta migliore?
«Il progresso è inevitabile ed in LOOK è una nostra priorità. I cuscinetti ceramici sono l’ultima miglioria proposta per i pedali di alta gamma. Il beneficio non è facile da percepire ma ti posso assicurare che la fluidità della pedalata e la durata del pedale aumentano notevolmente».
Il top di gamma è destinato a chi non ha problemi di budget, ma chi non ha molto in tasca cosa deve aspettarsi da un Kéo Classic 3? Non è forse in un prodotto di fascia medi/bassa che si vede la forza di una azienda?
«Il Keo Classic è il nostro Best Seller, il prodotto piu venduto e piu diffuso. E’ un pedale semplice, con caratteristiche tecniche per principianti e con un prezzo veramente abbordabile ma un prodotto ec-cezionale, durevole e funzionale».
Una soffiata sulle future bici potresti darcela, anche se qualcosa abbiamo potuto già pubblicare. Cosa dobbiamo aspettarci? Dacci almeno qualche data.
«Ci saranno grosse novità nei prossimi mesi, qualcosa avete già intravisto, ma non è finita qui. Non posso darvi molte informazioni ma posso dirvi di rimanere aggiornati perché verranno presen-tate differenti nuove biciclette. E non solo biciclette, si saranno novità anche per quanto riguarda i pedali».