Grazie alle vittorie di Ebtissam Zayed Ahmed nei campionati nazionali egiziani, ai podi ottenuti in Spagna, Belgio e Francia da Nikola Nosková e Audrey Cordon-Ragot e a diversi altri piazzamenti, l’avventura del Team Zaaf nel mondo del ciclismo femminile di alto livello sembrava partita col vento in poppa ma, stando alle notizie delle ultime settimane, il team spagnolo sta navigando in acque agitate.
A far suonare la sirena d’allarme era stata Cordon-Ragot che, dopo aver rassegnato le dimissioni dal team aveva spiegato: «Non ricevo stipendio da inizio anno, il livello di organizzazione del team non è adeguato e perciò cerco delle soluzioni alternative».
Soluzioni alternative la campionessa nazionale di Francia le ha trovate rapidamente approdando alla Human Powered Health con cui, grazie ad una speciale deroga ai regolamenti concessa dall’UCI, ha fatto il suo debutto sabato scorso alla Paris – Roubaix Femmes (classificandosi trentacinquesima).
La deroga al regolamento concessa dal massimo organismo mondiale del ciclismo all’esperta atleta di Pontivy, non rimarrà cosa isolata. Infatti, interpellati dai colleghi di cyclingnews i dirigenti della Union Cycliste Internationale hanno confermato che: «L'UCI prenderà in considerazione le richieste di autorizzazione a registrarsi con una nuova squadra prima del successivo periodo di registrazione nel caso in cui un corridore avesse ragioni evidenti e convincenti per terminare il proprio rapporto contrattuale con la squadra precedente». Ecco quindi che, seguendo l’esempio di Cordon-Ragot, altre atlete hanno chiuso la valigia e lasciato il Team Zaaf iniziando quello che potrebbe presto diventare un esodo di massa.
Mareille Meijering, 28enne olandese che con i colori del team spagnolo ha concluso al decimo posto in Generale l’UAE Women Tour, ha pubblicato sul proprio account social un breve messaggio con cui spiega di aver lasciato la formazione iberica: «Purtroppo l'avventura Zaaf non è andata esattamente come speravo e mi aspettavo. Tuttavia, sono molto grata per tutte le opportunità che mi sono state date e per le persone fantastiche che ho incontrato. Spero ci siano molte altre avventure in arrivo di poter attaccare presto il numero sulla schiena».
Elizabeth Stannard, 25enne australiana sorella maggiore di Robert Stannard della Alpecin-Deceuninck, debutterà oggi alla Amstel Gold Race con la maglia della Israel Premier Tech Roland: lo ha reso noto sabato mattina la formazione israeliana del General Manager Roberto Contreras.
Intanto, secondo quanto riporta il sito spagnolo AS, il Team Zaaf avrebbe cominciato a pagare una parte degli stipendi ai membri della squadra. Per la testata giornalistica spagnola il management della formazione non avrebbe intenzione di chiudere ma sarebbe intenzionato a tener fede al programma di gare stilato che dovrebbe vedere la formazione al via de La Vuelta Espana Femenina che si svolgerà dal 1 al 7 maggio.
L’augurio è quello che possa tornare a splendere il sereno sopra il cielo del Team Zaaf per cui, lo ricordiamo, sono attualmente tesserate anche due nostre connazionali: la bresciana Emanuela Zanetti e la veronese Debora Silvestri. Affaire a suivre.