Probabilmente siete tra quei ciclisti che hanno sempre un gran freddo alle mani e per anni ha non investito denaro nell’acquisto di guanti che promettevano molto calore dietro a forme ingombranti, ma attenzione, i tempi sono cambiati e per assicurare la giusta protezione dal freddo non serve più esagerare con gli spessori. I nuovi guanti Kylma di Prologo sono caldi, asciutti nelle forme e anche molto protettivi, un bel prodotto che viaggia bene sia su strada che nel gravel.
Semplici, efficaci e molto polivalenti
Il DNA sportivo Prologo c’è tutto e si nota in ogni particolare. La concretezza di questa azienda si ritrova spesso in idee originali e in prodotti davvero ben fatti ed i guanti Kylma non sfuggono a questi presupposti. La protezione da vento e acqua viene garantita dal tessuto utilizzato per confezionare il dorso del guanto, ben tre diversi strati sottili e sovrapposti che rendono tutto water-resistant, materiali all’avanguardia “Thermal Textile” che riescono in ogni caso a fare la differenza. Il nuovo materiale poliuretanico protegge davvero bene le mani dall’acqua e generalmente dall’umidità che la maggior parte di voi incontrerà in questo periodo, una barriera esterna molto affidabile.
Struttura slim, grande manualità
Lo strato termico intermedio ha il compito di trattenere il calore interno, un ruolo che riesce alla grande, mentre l’ultimo strato, quello interno a contatto con la mano, è foderato in pile ed è molto accogliente. Questo ultimo accorgimento fa in modo che la mano resti il più asciutta possibile, un pregio perché immagino che questo sia lo stato migliore per godersi il caldo di un guanto. Dimenticate gli spifferi e sfruttate un ottimo grip su leve, curva, nastro o manopole. Il pollice rivestito in spugna è un particolare che apprezzo sempre, ancor di più il polsino lungo e stretto che ben si abbina a molti tipi di giacche. L’aspetto total black è interrotto solo da pochissime scritte e dal grande logo bianco Prologo.
Family feeling Prologo, una garanzia
I guanti Prologo hanno il grande pregio di non cambiare mai a livello di volumi interni, quindi aspettatevi di avere con Kylma la stessa taglia che avete con i guanti estivi dell’azienda. Apprezzo molto il grado di calore e isolamento garantito entro le temperature prossime allo zero, al massimo, vale sempre la stessa buona regola di indossare un sottoguanto se siete particolarmente freddolosi ed in questo caso vi occorrerà solo una taglia in più. Kylma è un guanto decisamente sportivo che ben si abbina a chi su strada anche durante l’inverno cerca la performance raggiungendo sempre una buona temperatura di esercizio