Arrivata ad un passo dal podio nella prova a cronometro dei Campionati Europei disputati un mese fa in Germania, Audrey Cordon-Ragot, transalpina in forza alla Trek Segafredo, avrebbe potuto essere una delle protagoniste nella sfida mondiale contro il tempo vinta dalla compagna di club Ellen van Dijk. Purtroppo però la 32enne, detentrice sia del titolo di Campionessa di Francia a cronometro che di quello su strada, è costretta a seguire i Mondiali di Wollongong da casa.
Annunciando i convocati per la trasferta australiana la Federazione Francese aveva comunicato che l’assenza di Audrey era «dovuta a motivi medici»; attraverso il proprio profilo social l’atleta ha voluto spiegare meglio la situazione. «La vita ha sempre in serbo delle sorprese per te e questa settimana più che mai ho imparato che è molto più importante di ogni altra cosa. La mia assenza dai Mondiali, non è un capriccio, non è mancanza di rispetto per l’équipe de France, non è per paura di perdere, come in diversi hanno pensato. Non ho potuto andare ai Mondiali a causa di un ictus, di cui sono stata vittima domenica scorsa» ha scritto Cordon-Ragot.
La francese esprime sentimenti di tristezza e sconforto ma anche tanta gratitudine: «Sono così felice di essere potuta tornare a casa dai miei cari. Ho capito quanto amo la mia famiglia e la mia vita: non avrei permesso a niente e a nessuno di togliermi il privilegio di godermela al 200%».
Ovviamente per la sei volte Campionessa nazionale francese la stagione è finita ma, come sottolinea lei stessa, «Non piango e non mi abbatto, userò il periodo di riposo che mi attende per curarmi. Mi sottoporrò ad un intervento per risolvere il problema al cuore che ha causato il mio malessere».
Per concludere ancora dei ringraziamenti speciali alla famiglia, agli amici, alla Trek Segafredo, alla Federazione Francese e ai medici. Poi i complimenti alla compagna di squadra Ellen van Dijk, nuova Campionessa del Mondo della cronometro. «È fantastico, Ellen è fantastica!» le parole scritte da Audrey Cordon-Ragot.