È bello, ogni tanto, raccontare una piccola storia. Una storia che nel nostro caso ha per protagonista Luca, ma che è la storia che tantissimi ragazzi di ieri e di oggi hanno vissuto in sella alla loro bicicletta. Sono gli anni, quelli della categoria Giovanissimi, nei quali le cose più importanti sono divertirsi, pedalare insieme ai compagni, giocare con gli amici e scoprire il gusto di misurarsi con gli altri in gara.
Sono gli anni in cui è bello avere un idolo, raccontare l'indomani ai compagni di scuola come è andata la corsa, fare in fretta i compiti per andare a pedalare.
La storia, come detto, è quella di Luca, categoria G5, portacolori del GS Sanmacario Valerio Biolo, società del Basso Varesotto. Accompagnato da mamma Manuela e da papà Sergio Ferro, Luca qualche settimana fa era a Cittiglio per assistere al Trofeo Binda femminile. È lì che ha conosciuto nel parterre l'«uomo ovunque» Luciano Gasparotto: a quest'uomo grande grosso ha raccontato la sua passione e il suo amore per la bicicletta, gli ha spiegato di tifare per Sagan ma anche per Evenepoel, gli ha detto che sperava di vincere presto. E domenica mattina il telefono del Gaspa ha trillato e c'era Luca all'apparecchio: «Gaspa, ho vinto» gli ha urlato, pieno di gioia, ancor prima di salire sul podio.
Luca ha vinto sul pavé nel cuore di Borgomanero, l'indomani ha raccontato tutto ai compagni di scuola e si augura che questa sia solo il primo successo della stagione. E al buon Gasparotto ha promesso «Ti voglio telefonare tante altre volte...».