I copertoni tubeless ready sono decisamente una delle innovazioni per biciclette più importanti dell’ultimo decennio, un sistema che ha già rivoluzionato il mondo della mountain bike e si accinge a cambiare quello del ciclismo da strada partendo proprio dal professionismo. Il Tema belga Lotto Soudal quest’anno ha messo da parte i tradizionali tubolari per passare al sistema tubeless e per ora tutti gli atleti ne sono entusiasti.
Parola d’ordine « semplicità »
Basta camere d’aria, basta copertoni e stop ai tubolari. Il sistema Tubeless sulla carta offre una infinità di vantaggi che rende il tutto davvero molto appetitoso. Il sistema di pneumatici da strada tubeless non ha bisogno di una camera d’aria e grazie al sigillante promette miracoli in caso di foratura. I copertoni Tubeless Ready si deformano meglio e sono decisamente più flessibili mentre rotolano, un vantaggio che si traduce in comfort maggiore e in miglior velocità. All’interno di un team professionistico l’arrivo dei tubeless è visto di buon occhio anche dai meccanici, non più impegnati nelle fasi delicate di montaggio e manutenzione dei tubolari, anche perché i pneumatici TLR hanno raggiunto prestazioni elevatissime e una ottima affidabilità, caratteristiche impensabili fino a qualche anno fa.
Uno storico team belga inizia la rivoluzione
Il Team Lotto Soudal, una delle squadre più longeve del gruppo, quest'anno ha deciso di abbracciare pienamente la rivoluzione dei tubeless. Quindi non vi meravigliate se vedrete equipaggiate le Ridley Noah Fast Disc ed Helium SLX Disc con copertoni Vittoria Corsa Speed tlr in graphene per le prove a cronometro e con i Corsa / Corsa Control per tutte le altre gare. Il corridore della Lotto Soudal Florian Vermeersch ha commentato questo cambiamento e l'impatto sulle prestazioni dei ciclisti e sulle routine dei meccanici.
I pro che anno provato cominciano a sceglierli
« La più grande differenza tra tubolari e tubeless è la resistenza al rotolamento che generano, che è inferiore nel secondo caso. Inoltre - continua il corridore della Lotto Soudal Florian Vermeersch - i copertoni tubeless ready sono molto più lisci e consentono di utilizzare pressioni più basse senza compromettere la resistenza al rotolamento. Lo svantaggio potrebbe essere che gli pneumatici tubeless sono leggermente più pesanti dei tubolari, ma ciò è compensato dal fatto che la resistenza al rotolamento è decisamente migliore. La differenza di resistenza al rotolamento vale molto di più della differenza di peso. Pertanto, anche se i tubolari fanno ancora parte della tradizione delle competizioni di ciclismo su strada, pensiamo di aver fatto un miglioramento passando agli pneumatici tubeless. »
Con Air-Liner Road ancora più sicuri
Lo stesso Vermeersch si sofferma su quanto sia epocale un cambiamento come questo: « Credo che l'adattamento dei ciclisti ai copertoni tubeless ready sia principalmente una cosa mentale, poiché i loro vantaggi sono evidenti. Gli pneumatici tubeless sono molto più morbidi e veloci. Rimbalzano molto meno, quindi puoi guidare molto agevolmente sulla superficie stradale. Solitamente utilizzavo pressioni di 9-10 bar, oggi uso 4-5 bar. È completamente diverso ». In queste settimane vedremo i ciclisti di Lotto Soudal correre le varie prove del nord con i tubeless, una grande opportunità per godere a fondo delle prestazioni dei TLR sul ciottolato. Infine, se servisse una conferma per capire quanto un pro come Vermeersch sia già dentro il cambiamento, basta leggere questi ultimi passaggi del suo lungo racconto: « Per le Classiche del Nord, utilizzeremo principalmente pneumatici tubeless Vittoria Corsa Control (28 mm e 30 mm) insieme all'Air-Liner Road, l’inserto per pneumatici di Vittoria. Offre una sicurezza extra, si può guidare in modo più tranquillo, e ti permette di continuare a pedalare in caso di perdita d'aria. Questo è fondamentale, perché in alcuni momenti della gara è molto difficile cambiare una ruota in poco tempo».