La Val di Sole perde un protagonista atteso per i mondiali: dall'Olanda rimbalza infatti la notizia che Mathieu Van der Poel non sarà in Trentino per il campionato mondiale in programma domenica prossima.
Ufficialmente la rinuncia del campione olandese viene attribuita ad un calo di condizione e a un mal di schiena che non gli dà tregua, in realtà dal suo entourage emerge invece una scelta diversa e soprattutto un nuovo obiettivo che si chiama Roubaix.
Dopo la delusione di Tokyo2020, quando cadde per un clamoroso errore nel primo giro della sfida olimpica della mountain bike, Van der Poel avrebbe infatti deciso di concentrarsi nuovamente sulla strada. Il suo programma è chiaramente imporntato alle sfide del Nord di questo finale di stagione: prima il Tour del Benelux per riprendere confidenza, poi il mondiale di Lovanio e infine l'assalto alla Parigi-Roubaix che si correrà il 3 ottobre prossimo.
Il mistero sulle condizioni dell'olandese aumenta quando si legge l'intervista rilasciata da suo padre Adrie a Het Nieuwsblad: «Penso che Mathieu debba anche considerare la possibilità di interrompere la sua stagione su strada e cominciare a pensare a quella di ciclocross. In questi giorni non si è allenato bene a causa del mal di schiena, vediamo come andrà questa settimana ma non avrebbe senso andare al Benelux Tour senza aver fatto lavori specifici. Il mondiale o la Roubaix non sono gare che si affrontano senza la giusta preparazione: so che Mathieu prenderà la giusta decisione».